Picchia la moglie e la segrega in bagno. Poi accoltella il cognato accorso in aiuto

È successo a Giugliano in Campania, nel Napoletano. L'uomo è un 45enne già noto alle forze dell'ordine

Violenza sulle donne

Violenza sulle donne

Napoli, 5 maggio 2022 – Aggredisce la moglie a calci e pugni, picchiandola con violenza. Poi la chiude in bagno e la tiene segregata per ore. È quello che è accaduto nella tarda serata di ieri nel Napoletano, dove la donna è stata liberata dalla violenza assurda del marito dopo una lunga sofferenza. L’uomo, un 45enne di Giuliano, ha inoltre afferrato un coltello e ha cercato di colpire il cognato, accorso in casa per aiutare la sorella terrorizzata.

I carabinieri sono intervenuti dopo le 22 in via Biagio Riccio, a Giugliano, in un appartamento dove un uomo di 45 anni, già noto alle forze dell'ordine, aveva avuto una discussione con la moglie, minacciandola. Poi l'aggressione, con calci e pugni a ripetizione contro la donna. Per pochi minuti l'uomo si placa e la vittima riesce ad avvertire i parenti delle violenze in atto. Arriva il fratello. Prova a far ragionare il cognato che, intanto, ha afferrato un grosso coltello da cucina, che usa, per fortuna procurando solo lievi ferite al fratello di sua moglie, comunque costretto ad andare via. Alla fine l’uomo è stato arrestato.

Oggi nel Padovano, i carabinieri hanno arrestato un altro uomo violento: aveva spiato per un anno la ex, minacciandola di morte e bruciando le auto del fidanzato. Ieri, invece, un 35enne di Boscoreale, sempre nel Napolerano, è finito in manette per avere perseguitato la ex compagna per tre mesi, facendole vivere un inferno tra molestie, pedinamenti, continue telefonate e messaggi.