Perché è saltata la centrale della guardia medica

Firenze, 27 dicembre 2021 -  Più che giornate di festa per chi ha avuto mal di testa, tosse, raffreddore e mal di gola dalla vigilia a ieri, sono state giornate da incubo. Senza medici di famiglia, con la coda alle farmacie per un tampone rapido (in caso di negatività affidabile fino a un certo punto), con le attese lunghe per una risposta dai laboratori – ingolfati – per i tamponi molecolari. Anche prenotare è un’impresa.

In questo contesto, con l’epidemia che batte, e quasi ogni famiglia che si trova a fare i conti con almeno un positivo o un contatto, è saltata la centrale telefonica della guardia medica. La centrale unica per l’Asl Toscana centro ha sede a Pistoia: un sistema che smista le chiamate e le fa girare sugli ambulatori di competenza a Firenze, Prato, Pistoia e Empoli. Peccato che la centrale abbia una capacità massima di accoglimento in coda di trenta chiamate. Per chi arriva dopo, c’è la spiacevole risposta della voce preregistrata che invita a riprovare prima di staccare la linea. E’ possibile? In tempo di pace forse il sistema può andare bene. Non ora. O si cambia o si precettano i medici di famiglia. I pronto soccorso stanno andando in tilt. E il servizio di emergenza territoriale fatica. Manca personale. Ma il sistema sanitario è uno. E’ suonata la sveglia.  

i. u.