Tesoretto da 700mila euro per arginare il caro bollette

L’amministrazione comunale tira fuori dal bilancio l’importante cifra che servirà a calmierare la Tari per quest’anno e anche per il prossimo

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di Lucia Bigozzi

Un "tesoretto" per arginare il caro-bollette. A Castiglion Fiorentino l’amministrazione comunale tira fuori dal bilancio circa settecentomila euro che serviranno a "calmierare" la Tari per quest’anno e il prossimo. Si tratta di un intervento straordinario che nei piani di Palazzo San Michele saranno impiegati da un lato, per contenere eventuali aumenti della tassa comunale sullo smaltimento dei rifiuti e dall’altro per ridurre la pressione fiscale in una fase generale attraversata dai rincari di energia elettrica, gas e materie prime. Una scelta politica finalizzata a sostenere le necessità di famiglie e imprese che la giunta Agnelli ora porta in consiglio comunale, nella seduta già convocata per lunedì. In dettaglio, le risorse finanziate attraverso il bilancio comunale ammontano a 687 mila euro e derivano dall’avanzo del bilancio di previsione 2022-2024. "Una decisione ponderata, a favore della comunità e a sostegno dell’economia locale, finalizzata a mitigare l’aumento delle bollette che verranno recapitate nei prossimi mesi" spiega il vicesindaco Devis Milighetti che ha la delega a bilancio e tributi che richiama la novità contenuta nel decreto Milleproroghe in base alla quale i Comuni possono approvare i piani finanziari del servizio di gestione dei rifiuti urbani, le tariffe e i regolamenti della Tari e della tariffa corrispettiva entro il termine del 30 aprile di ogni anno. Un’opzione che "consente agli enti locali di adeguarsi in tempi compatibili alle complesse attività collegate all’aggiornamento del piano finanziario, sulla base dei criteri determinati da Arera. Vista la nuova scadenza prevista dal decreto Milleproroghe utilizziamo qualche settimana di tempo per definire in maniera puntuale le tariffe per il 2022. La scelta compiuta da questa amministrazione, dopo aver ricevuto il quadro finanziario dei costi richiesti dal gestore per il tramite di Ato Toscana Sud, è quella di sostenere aziende e famiglie nel pagamento della tassa sui rifiuti".

Per Milighetti, si tratta di "un’iniziativa concreta di vicinanza e un chiaro segnale di come, ancora una volta, ci sentiamo coinvolti e al fianco dei cittadini in questa battaglia contro il caro bollette. Un sostegno non solo a parole ma con i fatti". Una operazione in linea con le iniziative per alleggerire il carico fiscale già assunte dalla giunta Agnelli durante la fase della pandemia (dall’intervento sugli affitti, i contributi sugli interessi dei mutui, le agevolazioni per l’apertura di nuove attività commerciali e produttive) e ora rafforzate in vista di quella che, soprattutto con la guerra in Ucraina, si prospetta come una nuova emergenza che avrà un impatto nella vita delle persone anche nel territorio castiglionese.