Ascoli Pordenone 1-0, si torna a correre con il lampo di Baschirotto

Serie B, 32esima giornata. I bianconeri tornano a vincere dopo il ko di Vicenza. I tre punti consentono di scavalcare il Frosinone in classifica

L'esultanza della panchina dell'Ascoli al gol di Baschirotto

L'esultanza della panchina dell'Ascoli al gol di Baschirotto

Ascoli Piceno, 2 aprile 2022 - Il Picchio si rimette in moto nel momento giusto. La sfida contro il Pordenone non è stata una delle gare più belle, ma i tre punti portati a casa costituiscono oro colato alla luce dei risultati delle avversarie. A deciderla 1-0 ci pensa Baschirotto nei minuti finali. Tanta la fatica fatta dai beniamini di casa nell'arco di quasi tutto l'incontro. Al triplice fischio finale di Cosso il popolo di casa è potuto tornare a gioire.

Le convocazioni della vigilia avevano di certo riservato sorprese dopo le pesanti giornate che avevano accompagnato la preparazione degli uomini di Sottil verso la ripresa del campionato. Quello scelto dal primo minuto è stato un undici con l'inedito tandem d'attacco composto da Iliev e Tsadjout. Alle loro spalle Ricci prova a rifornirli. Tra i pali Guara torna a difendere la porta dell'Ascoli nove anni dopo la sua ultima presenza bianconera.

Il Pordenone si presenta con il 4-3-3 poi finisce per difendere abbottonato con tutti gli effettivi. Nella prima mezz'ora sembra di assistere ad un test amichevole. Ritmi blandi e bassa intensità ne fanno da padroni. Le schermaglie iniziali arrivano da fuori con i tentativi poco convinti di Cambiaghi da un lato e Falasco dall'altro. Poco più tardi Guarna mette a dura prova le coronarie dei sostenitori del Picchio avventandosi in un dribbling inutile e molto rischioso a ridosso della linea di fondo. Una delle rarissime occasioni della prima frazione di gara capita sul sinistro di Iliev. In attacco l'assenza di Dionisi pesa ancora come un macigno.

Nessuno è in grado di mostrarsi decisivo in area. Il bulgaro prova a rimpiazzarlo ma ancora una volta manca l'appuntamento con il gol da ottima posizione. L'intesa tra le due punte bianconere, sebbene sia la prima volta che vengono schierate insieme, è pessima. Nella ripresa la scialba gara di Iliev prosegue. Sottil capisce che è arrivato il momento di toglierlo per affidarsi a Bidaoui. Oltre al marocchino vengono gettati nella mischia, con due slot, anche Collocolo, Buchel e Paganini. L'Ascoli non si scuote. Almeno inizialmente. I bianconeri provano ad aumentare i giri del motore nel quarto d'ora finale. Per sbloccarla serve quasi un miracolo. Con l'ultima carta Baschirotto il tecnico del Picchio pesca il jolly. L'inzuccata provvidenziale sul piazzato messo sul secondo palo da Falasco decide tutto. In classifica i bianconeri scavalcano Frosinone e Benevento anche se i sanniti debbano ancora giocare. Dietro il divario dalle concorrenti aumenta.

Il tabellino

ASCOLI-PORDENONE 1-0 (primo tempo 0-0)

ASCOLI (4-3-1-2): Guarna; Salvi, Botteghin, Bellusci, Falasco; Saric (15' st Collocolo), Eramo (22' st Buchel), Caligara (31' st Baschirotto); Ricci (22' st Paganini); Iliev (15' st Bidaoui), Tsadjout. A disposizione: Leali, Bolletta, Tavcar, Palazzino, Franzolini, De Paoli, Fontana. All.Sottil.

PORDENONE (4-3-3): Bindi; Zammarini, Bassoli, Dalle Mura, Anastasio (11' st El Kaouakibi); Gavazzi, Torrasi (42' st Sylla), Lovisa; Cambiaghi, Butic (26' st Candellone), Di Serio (12' st Mensah). A disposizione: Fasolino, Sabbione, Stefani, Barison, Pellegrini, Onisa, Vokic. All. Tedino.

ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria. MARCATORI: 38' st Baschirotto. NOTE: 3.564 spettatori (857 abbonati) per un incasso complessivo di 33.716,40 euro; ammoniti Saric per l'Ascoli, Di Serio, Lovisa per il Pordenone; corner 7-3 per il Pordenone; 0' pt, 4' st.