Il tecnico del Picchio Serse Cosmi
Ascoli, 4 marzo 2018 - Squadra in ritiro a Villafranca per ritrovare serenità e compattezza in vista della delicata trasferta di Venezia. A seguito della cocente sconfitta con la Salernitana, gara che ieri ha visto i bianconeri capitolare per 3-1 sotto gli occhi sbigottiti dei propri tifosi, il club di corso Vittorio ha deciso di anticipare la partenza per il Veneto mandando giocatori e staff tecnico in ritiro a Villafranca, nota cittadina in provincia di Verona che nel 1859 ospitò l'incontro nel quale l'imperatore austriaco Francesco Giuseppe e Napoleone III firmarono l'armistizio che concluse di fatto la seconda guerra d'indipendenza. Domani mattina giocatori e staff tecnico si ritroveranno a mezzogiorno al Picchio Village per poi tornare in campo alle 14 con una seduta di allenamento. A seguire il tecnico Serse Cosmi diramerà la lista dei convocati che nel pomeriggio partiranno per raggiungere Villafranca. Lì i bianconeri prepareranno l'incontro di sabato prossimo contro il Venezia di Pippo Inzaghi. Saranno giorni di intenso lavoro per la truppa bianconera che adesso dovrà tornare a macinare punti prima dell'altra sfida salvezza che sabato 17 vedrà la Ternana di scena al Del Duca. I giochi iniziano piano piano a delinearsi nella zona rossa.
Il club di corso Vittorio in questo particolare momento del campionato che vede il Picchio stazionare al penultimo posto in classifica, spera in una pronta reazione della squadra nella sfida che sabato prossimo andrà in scena al 'Penzo'. Qui l'Ascoli sarà chiamato all'impresa per provare almeno a riaccendere le speranze legate al raggiungimento del traguardo salvezza. Lo staff spera di recuperare qualche elemento dall'infermeria che nel corso degli ultimi giorni aveva visto fermarsi Bianchi (lesione retto femorale della gamba destra), Martinho (affaticamento al flessore sinistro), Mogos (affaticamento all'adduttore) e Venditti (problema muscolare). Oltre a loro ci sarà da valutare con estrema attenzione la condizione del portiere Lanni che nel corso del riscaldamento prima della sfida con la salernitana era stato costretto ad alzare bandiera bianca per un problemino al polpaccio. A questi nomi si aggiungono quelli dei lungodegenti Rosseti, Mengoni e Favilli. Quest'ultimo, dopo l'intervento subito al crociato, prosegue il suo lavoro personale di recupero al centro Akos Medical di Viareggio.