"In via dei Templari, che unisce praticamente Corso Mazzini e il via Dino Angelini, ci sono dei marciapiedi, non sono grandi, però sono utilissimi, anche per i turisti che frequentano la zona. Ecco, chiamarli ancora marciapiedi è ironico visto che un sono solo file di buche. Quando piove si ha praticamente solo pozzanghere. Personalmente – dice Enzo Morganti – ho avuto modo di vedere diverse persone che sono cadute a causa di queste buche, specialmente persone anziane". Con le sue strade dissestate, i parcheggi mancanti, e le bellezze artistiche abbandonate, Enzo Morganti parla del suo quartiere come di una zona ‘Cenerentola’: "Non è trattata male, è solo dimenticata. Lasciata nel suo cantuccio, come Cenerentola".
Cronaca"A Porta Romana troppe buche"