
Simone Seccardini
Ultima giornata del girone di andata questo pomeriggio e alle 14.30 l’Atletico Ascoli scenderà in campo allo stadio ‘Tomei’ per affrontare il Sora e chiudere così un 2024 straordinario. I padroni di casa non hanno mai vinto tra le mura amiche mentre l’Atletico Ascoli lontano da Monticelli ha fatto benissimo. A presentare le difficoltà di questa sfida in terra Ciociara ha così pensato mister Simone Seccardini prima della partenza del bus direzione Sora.
"La sconfitta con il Termoli è arrivata nonostante una buona prestazione. Siamo consapevoli che una giornata negativa, sotto il profilo del risultato, può capitare, ma continuiamo ad essere certi del valore della squadra".
Sora che si è rafforzato dal mercato. Che match si aspetta?
"Ci aspettiamo un avversario determinato ad ottenere il massimo dei punti in palio. È l’ultima gara dell’anno e, proprio come noi, il Sora vorrà aumentare il proprio bottino prima della pausa natalizia".
Si chiude un 2024 che vi ha visto portare a casa per ora 58 punti: che bilancio può fare di questi 12 mesi?
"Il 2024 è stato il nostro primo anno in Serie D e i 58 punti raccolti finora vanno sicuramente oltre le aspettative. Questo è un grande motivo di orgoglio, ma anche un incentivo per continuare a lavorare con la stessa abnegazione. Adesso vogliamo chiudere l’anno nel miglior modo possibile".
Dal mercato sono arrivati profili giovani e di prospettiva. In prestito altri ragazzi con l’obiettivo di trovare spazio.
"Sì, la politica voluta dalla famiglia Giordani è proprio questa. Valorizzare i giovani con l’obiettivo di costruire un progetto sostenibile e ottenere vantaggi nel lungo periodo. Puntiamo a dare opportunità di crescita a nostri ragazzi, anche attraverso cessioni temporanee, per permettere loro di incrementare la propria esperienza".
Valerio Rosa