
Pietro Liberati, marittimo di lunghissimo corso: «. Trenta o quarant’anni fa certe situazioni non si verificavano»
C’è chi, come Pietro Liberati, marittimo di lunghissimo corso, la prende con amara ironia. "Meno male che hanno chiuso le sbarre di ingresso del molo Sud. Almeno non tutti possono assistere a quell’ignobile spettacolo del muro che cade a pezzi". Liberati è profondamente critico sulla situazione della struttura che dovrebbe proteggere il porto peschereccio. "Io mi chiedo come mai, trenta o quarant’anni fa, quando non c’era tutta queste tecnologica comunicativa, certe situazioni non si verificavano. Oggi, che in teoria tutto dovrebbe essere più semplice, viviamo un porto con il muro che casca a pezzi e che si insabbia perché gli interventi di dragaggio, che un tempo si facevano periodicamente, non sono mai puntuali. Non riesco a capirlo".