REDAZIONE ASCOLI

Ci sono 16 posti letto, in 13 al lavoro

L'Ospedale di comunità di Ascoli, realizzato con fondi aziendali, offre assistenza infermieristica e medica per pazienti post-acuzie, supportando il percorso di rientro a casa e le famiglie.

Ci sono 16 posti letto, in 13 al lavoro

L’Ospedale di comunità è stato realizzato, con fondi aziendali necessari per adattare il reparto di degenza di pneumologia Covid allestito durante la pandemia, all’interno della palazzina del complesso dell’ospedale ‘Mazzoni’ costruita inizialmente con la funzione di reparto per le malattie infettive, all’epoca dei finanziamenti dedicati per Aids. Si tratta di un nuovo modello organizzativo a gestione infermieristica e l’Università politecnica delle Marche, in particolare il corso di laurea in infermieristica con sede ad Ascoli svolgerà all’interno dell’Os.Co uno stage formativo nel percorso di conseguimento della laurea. L’Ospedale di comunità di Ascoli è dotato di 16 posti letto, è a gestione infermieristica, con supporto medico garantito da medici di assistenza primaria, con un organico di personale dedicato formato da 6 infermieri e 6 operatori socio sanitari gestiti da un coordinatore infermieristico. L’assistenza medica sarà possibile grazie ad un accordo integrativo locale, siglato nei giorni scorsi all’interno del comitato aziendale della medicina generale che ha tenuto a riferimento le delibere regionali sulle cure intermedie. Sono una decina i medici di medicina generale che, finora, hanno dato la propria disponibilità a coprire turni di 4 ore al giorno e il servizio di continuità assistenziale notturna e festiva. Con il progressivo invecchiamento della popolazione cresce il bisogno di assistenza alle fragilità: con questi presidi intermedi post acuzie si accompagnano le persone dimesse dagli ospedali nel percorso di rientro a casa e si supportano famiglie e caregiver.