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Dal Comune stop alla ditta foggiana. Bloccato l’appalto da 209mila euro

L’Amministrazione fa sapere: "L’impresa non ha motivazioni ma non sta continuando i lavori. Abbiamo rescisso il contratto".

Dal Comune stop alla ditta foggiana. Bloccato l’appalto da 209mila euro

L’amministrazione comunale di Acquaviva Picena ha rescisso il contratto con la ditta ’Costruzioni Minchillo’ di Casalnuovo Monterotaro di Foggia che aveva in appalto i lavori di riqualificazione di via Boreale con interventi di riduzione del rischio idrogeologico. I lavori, finanziati dal Ministero dell’interno per 310 mila euro, erano stati appaltati nel marzo del 2023 alla ditta pugliese che si era offerta di eseguirli, tramite la stazione appaltate di Fermo, per 209.713,43 euro, oneri di sicurezza compresi. Purtroppo dopo poco tempo l’attività lavorativa si è interrotta e il direttore dei lavori, architetto Sandro Di Ruscio, è stato costretto più volte a sollecitare l’impresa a riprendere l’attività lavorativa. I vertici della Minchillo costruzioni avevano chiesto la rinegoziazione del contratto e la fissazione di nuovi prezzi. Richieste che non sono state accolte dal Comune: "poiché appare evidente che l’impresa non abbia motivazioni, se non di natura pretestuosa non finalizzate ad una celere conclusione dei lavori – si legge nella nota del Comune – e che la replica dell’azienda sia, probabilmente, finalizzata alla dilatazioni dei tempi". Il Comune ha quindi deciso di rescindere il contratto per grave inadempimento contrattuale, avendo la ditta abbandonato il cantiere; per aver tenuto un cantiere in condizioni tali da compromettere la sicurezza e la incolumità pubblica; per aver preteso la rideterminazione dei prezzi non supportata da varianti che, in ogni caso, non sarebbero state ammissibili data la natura dell’opera e date le fonti di finanziamento. Ora il Comune, calcolato che l’impresa ha svolto lavori per 17.278,90 euro ed avendo versato un acconto per 62.914,03 euro, chiede la restituzione di 45.635 euro, ma nel frattempo dovrà trovare un’altra azienda che completi i lavori di messa in sicurezza di via Boreale.

Marcello Iezzi