C’è soddisfazione tra le fila dell’amministrazione comunale di Cupra Marittima per l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza dei corsi d’acqua in particolare nei sottopassi sulla statale Adriatica del fosso Sant’Andrea e del fosso delle Cupe. Sottopassi che negli anni si sono riempiti di detriti che hanno ristretto il passaggio dell’acqua. In occasione di eventi straordinari, finisce per esondare e allagare la Nazionale, com’è avvenuto il 18 e il 19 settembre scorso. Dopo il sopralluogo eseguito tra comune e tecnici del Genio civile regionale, sono stati finanziati i lavori per la messa in sicurezza dei due corsi d’acqua le cui opere stanno per essere chiuse. "Oggi è stato ultimato l’abbassamento del letto del fosso delle Cupre – ha affermato il sindaco Alessio Piersomini – nel tratto che attraversa la statale 16; prima dell’intervento c’era uno spazio in altezza di circa 50 centimetri nella parte a monte. Nella parte a valle l’altezza ottenuta consente di poter entrare con un mezzo meccanico per fare manutenzione, cosa impensabile prima dei lavori. Ultimato anche l’intervento a monte con la realizzazione delle briglie e delle gabbionate per contenere la velocità dell’acqua verso valle".
CronacaI lavori a Cupra anti allagamento sono al rush finale