Il piano dell’Arengo per il traffico. Ztl, sosta e un nuovo varco: ecco come cambia la viabilità

Le due principali arterie prese in esame sono corso Trento e Trieste e l’area di corso Vittorio Emanuele

Il piano dell’Arengo per il traffico. Ztl, sosta e un nuovo varco: ecco come cambia la viabilità

Nel prossimo anno ampliamento della fascia oraria di limitazione al traffico veicolare e lo spostamento dei posti a pagamento sul Lungotronto

Il nuovo piano esecutivo del traffico urbano per il centro storico prende forma. Probabilmente sarà questo uno degli importanti temi che saranno affrontati ad inizio novembre nel corso del prossimo consiglio comunale in programma. Nello sviluppo del documento programmatico che andrà a tracciare il futuro della viabilità cittadina l’Arengo e i suoi tecnici hanno dapprima svolto uno studio dettagliato della circolazione stradale che poi ha permesso di valutare in seconda battuta le nuove strategie legate ad aree di sosta e zone limitate al traffico. Nell’aggiornamento del nuovo piano traffico chiaramente si è andati ad introdurre alcuni strumenti innovativi come il Biciplan e il piano urbano della mobilità sostenibile che si sta provvedendo a redigere. Temi di cui soprattutto recentemente si era parlato molto. Viaggiando verso questa direzione, gli obiettivi che l’amministrazione cercherà di raggiungere restano sempre quelli legati a: miglioramento delle condizioni di circolazione all’interno del perimetro del centro storico e nelle immediate vicinanze; incremento della sicurezza stradale con particolare attenzione rivolta a mobilità dolce e pedonale; riduzione delle emissioni inquinanti atmosferiche ed acustiche. Le due principali arterie prese in esame sono state quelle di corso Trento e Trieste nonché l’altra che si sviluppa tra corso Vittorio Emanuele, piazza Viola e via Sacconi. Ad esse poi se ne è andata ad aggiungere una terza rappresentata dallo storico corso Mazzini.

Attorno a queste principali zone si è pensato di ridisegnare la viabilità attraverso una limitazione oraria del traffico e una conseguente nuova disciplina degli spazi di sosta sulla base delle esigenze riscontrate nelle zone interessate. Dal punto di vista pratico sarà il 2025 l’anno che sancirà l’entrata in vigore della viabilità. Nel gennaio del nuovo anno si metterà subito mano alla prima fase della nuova regolamentazione di corso Mazzini che prevede la limitazione della circolazione ai soli veicoli autorizzati nella fascia oraria 20.30-7.30 nei giorni feriali e 0-24 in quelli festivi. La sosta riservata ai residenti invece riguarderà di tutti gli stalli ricompresi all’interno della ztl nelle fasce orarie di attivazione della stessa e la nuova istituzione di 15 stalli di sosta a tempo nelle vicinanze con l’istituzione di un senso unico in via Trebbiani.

A seguire sarà la volta di corso Trento e Trieste la cui realizzazione avverrà entro il dicembre 2025. Le novità saranno legate all’ampliamento della fascia oraria di limitazione al traffico veicolare e lo spostamento dei posti a pagamento sul lato sud di via Lungotronto Bartolomei. Nel 2026 poi si proseguirà con la seconda fase di corso Mazzini. Dal 2027 infine si provvederà alla parziale pedonalizzazione con un nuovo varco posizionato tra corso Vittorio Emanuele e l’ingresso in via Palestro.

Massimiliano Mariotti