Incendio Ascoli, auto in fiamme lungo la circonvallazione

Una Smart ha preso improvvisamente fuoco mentre era ferma al semaforo. Tempestivo l'intervento dei pompieri

L'auto in fiamme sulla circonvallazione

L'auto in fiamme sulla circonvallazione

Ascoli, 15 giugno 2021 - Era in coda al semaforo quando la sua auto ha preso fuoco all'improvviso. Se l'è vista brutta il conducente della Smart, la vettura che questa mattina ha seminato il panico tra gli automobilisti lungo la circonvallazione ovest. E' accaduto alle porte di Borgo Solestà, a poche centinaia di metri dalla caserma Piermanni, che ospita il Comando provinciale dei Carabinieri di Ascoli, e a ridosso dell'incrocio con via Bella Valle. La vettura era ferma di fronte al semaforo rosso quando il conducente ha improvvisamente sentito un forte odore di bruciato.

Preoccupato, è uscito rapidamente dall’abitacolo e, in quel momento, ha visto divampare le fiamme che hanno in breve tempo avvolto la parte posteriore dell’automobile. Allarmato, il proprietario della vettura, alimentata a benzina, si è quindi allontanato precauzionalmente dal mezzo, così come gli altri automobilisti che, in quel momento, erano in coda dietro di lui. 

Il conducente, messosi in salvo, ha chiamato immediatamente i vigili del fuoco, preoccupato per il rapido avanzamento delle fiamme. I pompieri sono arrivati nel giro di pochi minuti e hanno estinto il rogo prima che la situazione potesse degenerare. Per fortuna, nessuno è rimasto ferito, ma l'automobile ha subito ingenti danni ed è stata rimossa dal carroattrezzi.

Al momento, non si conoscono le cause dell’innesco. In ogni caso, le alte temperature hanno certamente influito, fungendo da catalizzatore. 

Non è la prima volta, del resto, che accadono simili episodi durante la stagione estiva. L'ultimo caso risale a pochi giorni fa. Era il 7 giugno quando una vecchia Fiat 500 ha preso fuoco lungo la vecchia Salaria all'altezza di Mozzano. Anche in quell'occasione, per fortuna, il rapido intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato il peggio.