
Nonostante il clima incerto. Turismo, stranieri in aumento
Nonostante il meteo nel weekend non abbia aiutato molto, il Piceno ha iniziato a popolarsi di turisti. Molti gli stranieri, americani in particolare, che si vedono passeggiare sotto le Cento torri, ma il primo sabato d’estate ha visto il mare protagonista,
con tanti ragazzi pronti a fare il primo bagno. Il leggero vento di tramontana ha mitigato la temperatura e si è vista già tanta voglia di spiaggia, di relax e di sole. Il turismo in bassa stagione sta diventando sempre più frequentato sia per i prezzi decisamente più abbordabili, sia per il clima mite perché soprattutto gli stranieri non amano il caldo asfissiante di luglio e agosto. Lo sanno bene i circa sessanta americani arrivati da Filadelfia che hanno goduto delle giuste temperature fino a sabato, prima di riabbracciare ieri il tipico clima della Pennsylvania con la pioggia che si è abbattuta sulle spiagge. Da sabato sono ripartiti anche i parcheggi a pagamento sul lungomare. e purtroppo non tutti si sono accorti della segnaletica e si sono presi la loro prima multa stagionale. "Devo ammettere che ho visto molta tolleranza in questo senso – ha dichiarato lo storico imprenditore turistico Marco Calvaresi, titolare dello chalet-ristorante ‘Il Pescatore’ e dell’Hotel ‘Villa Corallo’ sul lungomare di San Benedetto –, non c’è stato quel controllo asfissiante degli ausiliari del traffico che c’è d’estate". "Credo che sia stato il peggior mese di maggio degli ultimi anni. C’è un buon turismo estero ma c’è una flessione molto evidente dei turisti italiani che devono fare i conti con una crisi che si fa sentire e le bollette che incidono suo costi delle famiglie. Lo vedo dai consumi con le persone che al ristorante prendono solo un primo piatto, stanno molto attenti alla spesa. Dall’altra parte come detto ci sono gli stranieri: spagnoli, austriaci, tedeschi, olandesi, qualche inglese e svizzero. Non comitive numerose ma coppie e famiglie che arrivano in auto, che si muovono che girano anche nell’entroterra per le bellezze monumentali che offre la città di Ascoli e poi magari vogliono provare il nostro brodetto. Con internet scegliere il luogo dove trascorrere un fine settimana è più facile: i turisti scelgono la Riviera delle Palme per la tranquillità e la spiaggia ma poi vogliono anche la cultura e l’enogastronomia. Se consideriamo che tra treni e aerei arrivare qui da noi è un vero problema – ha concluso Marco Calvaresi – sicuramente ci sono ampi margini di crescita per il turismo nel Piceno".
Valerio Rosa