MATTEO PORFIRI
Cronaca

"Studentato per i fuori sede. Porte aperte all’università privata"

Tra gli obiettivi che l’amministrazione comunale ha per il 2025 c’è anche il potenziamento del polo universitario. Progetto per il...

Tra gli obiettivi che l’amministrazione comunale ha per il 2025 c’è anche il potenziamento del polo universitario. Progetto per il quale l’Arengo ha già ottenuto un finanziamento da ben sedici milioni di euro nell’ambito dei fondi Pnrr. L’opera prevede, di fatto, il recupero e la rifunzionalizzazione dell’ala nord del complesso di Sant’Angelo Magno e dell’immobile di ex Malattie infettive, andando a realizzare per il Polo scientifico e tecnologico oltre mille metri quadrati di laboratori e altri 1.200 metri quadrati per altri spazi di servizio. L’ala nord dell’ex ospedale e la palazzina ex Malattie infettive si trasformeranno, dunque, nella sede di un incubatore e acceleratore di imprese per favorire la nascita di nuove aziende sul territorio e per uno sviluppo di quelle esistenti. Un progetto innovativo e all’avanguardia. Inoltre, si avvierà anche attività di ricerca per aiutare le imprese verso la transizione digitale e l’innovazione. Si andrà, quindi, a definire uno studio di fattibilità sulle funzioni, tutti i servizi offerti e il modello organizzativo del Polo scientifico e tecnologico, con la mappatura delle risorse attivabili per la piena operatività della struttura anche sul fronte dei finanziamenti a livello europeo, nazionale e regionale. C’è anche l’idea di attivare uno studentato all’ex maternità. "Per quanto riguarda questa struttura, devo ammettere che ci sono stati dei privati che si sono fatti avanti e che vorrebbero darci una mano – ha confermato Marco Fioravanti –. Certo, sarebbe importante mettere a disposizione degli studenti un luogo nel quale poter vivere. Mi riferisco, ovviamente, ai ragazzi che arrivano da fuori città. Se vogliamo essere davvero una città universitaria, lo studentato è indispensabile". Il sindaco, durante l’incontro con la stampa, ha anche riferito che presto potrebbe insediarsi sotto le cento torri anche un’università privata molto nota. "Per ora sono delle indiscrezioni che mi sono giunte, ma nessuno ci ha contattati direttamente – ha precisato il primo cittadino –. Però ci farebbe piacere, se ciò fosse vero. Anzi, speriamo che si tratti di un’idea concreta, perchè consentirebbe di richiamare ancora più studenti da ogni parte della penisola e diventare sempre più attrattivi anche dal punto di vista della formazione".

m.p.