Tanta gente, poche multe Linea morbida sui controlli

Temperature miti e sole, centralini delle forze dell’ordine tempestati per segnalare assembramenti: tutti tra parchi, lungomare e centro di Ascoli

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Al via oggi, dalle ore 12, la prenotazione per il vaccino anti-Covid19 per la fascia d’età 70-79 anni. La comunicazione arriva da Palazzo Raffaello, che chiarisce: "Per tutti coloro che possono raggiungere i punti vaccinali della popolazione (Pvp) individuati sul territorio regionale sarà possibile prenotare le vaccinazioni anti-Covid-19 attraverso il portale di Poste Italiane https:prenotazioni.vaccinicovid.gov.it o tramite il Numero Verde 800.00.99.66 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18).

Per la prenotazione online, oltre ai dati personali dell’utente, occorrerà disporre del numero di tessera sanitaria e del codice fiscale, e di un numero di cellulare al quale verrà notificata la conferma". E ancora, su Poste Italiane, è possibile prenotare anche nei PostaMat attivi sul territorio regionale (è sufficiente inserire la tessera sanitaria) o tramite i portalettere che consegnano la posta a casa. Una volta avviata la prenotazione, all’utente verrà immediatamente comunicato il giorno, la sede dove verrà somministrato il vaccino e l’orario in cui ci si deve presentare al Punto di Vaccinazione. Al momento della somministrazione della prima dose, sarà comunicato il giorno per effettuare il richiamo.

Il progredire della campagna vaccinale anche nelle Marche è una notizia che aiuta a sopportare le inevitabili restrizioni anche se, rispetto all’anno scorso, nonostante la zona rossa la gente esce di casa, si sposta in macchina da comune a comune, va in giro nei centri cittadini e a fare attività fisica sulla spiaggia e nelle aree verdi (tranne che a Cupra, dove il sindaco l’ha vietato con una specifica ordinanza). Ieri nel cuore della città di Ascoli c’era tanta gente fin dalle prime ore del mattino. Anche lungo la costa c’era tanta gente a passeggio nel centro di San Benedetto, sul lungomare e sulle spiagge. Stessa situazione anche a Grottammare e Cupra. Tante famiglie a piedi e in bicicletta a prendere un po’ di sole e a respirare aria buona a due passi dal mare. La cosa che invece non è accettabile, è la troppa gente che passeggia senza mascherina, le persone che fanno sport senza mascherina in gruppi di 5 o 6 persone e che, ancora peggio, passano a sfiorare anziani e ragazzi che sono seduti sulle panchine. La stessa cosa vale anche per i gruppi di ciclisti, sul lungomare e sulla Nazionale, tutti senza mascherina e addossati l’uno all’altro in una sorta di plotone. Diverse sono state, anche ieri, le telefonate ai centralini della polizia locale di Ascoli e di San Benedetto, da parte di cittadini che hanno segnalato assembramenti nei parchi dove si erano dati appuntamento gruppi di ragazzi per parlare o per giocare a pallone. Situazioni in cui anche per le forze dell’ordine diventa difficile intervenire mostrando il pugno di ferro. Pochissime sono state, infatti, le sanzioni elevate per assembramenti su tutto il territorio del Piceno dove, per fortuna, regna ancora il buon senso.

Ma. Ie.