REDAZIONE ASCOLI

"Una legge necessaria soprattutto dopo i 5 operai morti a Firenze"

La nuova legge sulla patente a crediti per la sicurezza nei cantieri preoccupa l'impresa Panichi di Ascoli. Dopo i tragici eventi di Firenze, la vigilanza sui subappalti diventa cruciale.

La nuova legge sulla patente a crediti per la sicurezza nei cantieri preoccupa l'impresa Panichi di Ascoli. Dopo i tragici eventi di Firenze, la vigilanza sui subappalti diventa cruciale.

La nuova legge sulla patente a crediti per la sicurezza nei cantieri preoccupa l'impresa Panichi di Ascoli. Dopo i tragici eventi di Firenze, la vigilanza sui subappalti diventa cruciale.

L’impresa di costruzioni ‘Panichi’ è una delle più attive di Ascoli e il titolare Stefano ha posto molta attenzione alla legge che prevede che da giovedì prossimo 31 ottobre imprese e lavoratori autonomi impegnati in cantieri temporanei e mobili, dovranno dotarsi di una patente a crediti (o a punti) per la sicurezza.

Panichi, quanto sarà complicato riuscire a non perdere punti sulla patente a credito?

"Se le cose vengono fatte bene non ci sono complicazioni. Come Impresa Panichi siamo esentanti perché siamo in possesso della certificazione Soa di terza categoria, ma il lavoro più impegnativo sarà quello di dover vigilare e sorvegliare tutte le imprese che operano nei nostri cantieri e che magari operano con altre maestranze perché poi le eventuali sanzioni e i lavori con decurtazione di punti ricadono non solo sull’impresa inadempiente ma anche sull’impresa principale".

Una legge necessaria dopo i fatti di Firenze?

"La morte dei cinque operai nel cantiere di Firenze ha certamente accelerato una Legge he già era comunque necessaria. A Firenze l’impresa esecutrice dei lavori nel cantiere di via Mariti stava impegnando oltre trenta aziende in subappalto. Con la morte di tutte quelle persone con subappalti e lavori non regolarizzati, l’Ispettorato del Lavoro ha adottato linee sempre più restrittive. Non potranno lavorare senza patente tutti gli operatori, ma il provvedimento non riguarda i fornitori e neanche chi fornisce prestazioni tecniche. Ma di certo i controlli nei cantieri ora dovranno essere sempre più puntuali e professionali".

Valerio Rosa