Ballottaggio in difesa Simic-Bellusci

In regia confermato. Eramo, al suo fianco. Collocolo e Caligara

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Ultima seduta sotto le cento torri poi la partenza anticipata per Brescia. La squadra di Bucchi muoverà oggi verso il capoluogo lombardo. Esattamente dopo l’ultimo allenamento al Picchio Village programmato per stamattina alle 11. Il tecnico dell’Ascoli sulla corsia di sinistra tornerà a sfruttare l’esperienza e il sinistro calibrato di Falasco dopo il turno di stop che lo aveva costretto a restare out. In questa prima parte del cammino proprio dalle sue illuminazioni sono stati prodotti pericoli per le retroguardie avversarie con traversoni velenosi nati su corner e calci piazzati. La sua presenza in campo consentirà di poter ritrovare un valido sostegno su quella zona del campo che al Penzo aveva visto in azione prima Adjapong poi Giordano. Nel terzetto difensivo si rinnoverà il ballottaggio Simic-Bellusci con il croato in vantaggio dopo le ultime prove di spessore sfoderate. A centrocampo la cabina di regia sarà ancora affidata ad Eramo con Collocolo e Caligara ad assisterlo. Il tandem d’attacco schierato dal primo minuto non dovrebbe riservare sorprese con Dionisi al fianco di Gondo. Nel corso del match qui saranno varie le soluzioni adattabili con la rapidità di Lungoyi, la fisicità di Mendes e l’imprevedibile di Bidaoui che lo staff spera di poter recuperare.

Il lavoro è proseguito anche in casa Brescia. Clotet contro il Picchio avrà a disposizione quasi l’intero organico. Soltanto Viviani ha continuato a lavorare a parte attraverso un percorso di riatletizzazione personalizzato. L’allenatore spagnolo sembra orientato a schierare Moreo con Ayè a dividersi con Bianchi una maglia da titolare. In mediana Bertagnoli potrebbe prendere il posto di Ndoj. "Il pareggio con il Genoa ci dà grande forza – ha commentato Ayè nel corso dell’incontro con i tifosi avvenuto allo store dl club –. Ora c’è l’Ascoli e vogliamo tutti la vittoria. Spero ovviamente di segnare. Con Clotet ho un buon rapporto: mi piacciono la sua mentalità e il suo stile di gioco che mi consente di mettere in evidenza le mie qualità". Presente anche l’ala destra Galazzi che ha aggiunto: "Il mister ci mette in condizione di andare a finalizzare molto spesso, siamo contenti. Più attenzioni nei miei confronti? Sono lo stesso di prima. Non mi devo far travolgere da quello che succede fuori. Devo pensare a migliorare. Siamo tanti, c’è concorrenza ovunque e questo aiuta la squadra ad alzare l’asticella".

mas.mar.