Un momento del match tra Samb e Vis Pesaro
San Benedetto, 26 settembre 2018 - Una gara godibile quella tra Samb e Vis Pesaro, conclusa con un pari riacciuffato con pieno merito dai biancorossi. I rossoblù non sono apparsi quella squadra terrorizzata vista a Teramo, anche se la fragilità mentale è palese, soprattutto a confronto con lo spirito della Vis. La prima frazione, infatti, ha visto una Samb in controllo temporaneo, con una Vis capace di rispondere e impensierire i padroni di casa.
Il 4-3-3 di Colucci, infatti, ha mobilitato con ordine le ali biancorosse, trovando campo libero ogniqualvolta i quinti rossoblù (Rapisarda e Gemignani) rimanevano alti sul campo. Petrucci, soprattutto, è andato al tiro 2 volte in 45’ ed è stato il più pericoloso, comportandosi come un toro davanti al drappo rosso (come sempre gli capita contro la Samb). È stato proprio il calciatore ex Monticelli e Fermana a spaventare i padroni di casa dopo appena 30”: pallonetto sul diretto avversario (che spettaccolo!) e tiro al volo di sinistro che termina sul fondo. I rossoblù attendono 15’ per rispondere ma, alla fine rispondono.
Dagli sviluppi di un calcio d’angolo la palla termina al limite tra i piedi di Signori: stop e tiro sul quale s’impone Tomei. La Vis fora il velo di pressione e traversoni steso dalla Samb sul match proprio a metà tempo. Chi sfiora il gol? Manco a dirlo… Petrucci! Piattone piazzato sul secondo palo da ottima posizione e palla fuori di poco. La Samb, però, riprende a macinare. Tra la pula, i rossoblù raccolgono una delle migliori occasioni da gol del match: cross di Biondi (niente male l’esordio dell’ex Rieti) e testa di Calderini. L’ex Foggia, però, colpisce come un pugile che si protegge dai jab dell’avversario poiché spaventato da Tomei, e alla fine non inquadra la porta da due passi.
Il secondo tempo è noioso fino al quarto d’ora, quando Calderini recupera una palla sulla trequarti, serve Gemignani, il cui cross viene deviato in porta dal duo Gianola-Boccioletti. Il vantaggio non lo attendeva neppure la Samb, tanto è vero che i rossoblù finiscono per chiudersi dentro un angusto appartamento fatto di paure. Finisce così che la Vis si prende la scena e trova il pari in seguito a una mischia dalla quale sbuca l’appena entrato Tessiore che, di destro, pareggia i conti. Finisce qua: la Samb non riesce a vincere e la Vis ha trovato un pareggio meritato, figlio di una condizione mentale incredibilmente superiore a quella rivierasca.
SAMB-VIS PESARO 1-1 SAMB (3-5-2): Sala; Biondi, Miceli, Zaffagnini; Rapisarda, Signori (33’s.t. Kernezo), Ilari, Bove (19’s.t. Gelonese), Gemignani; Calderini (19’s.t. Russotto), Stanco (44’s.t. Minnozzi). A disp. Pegorin, Di Pasquale, Di Massimo, Rinaldi, Demofonti, Rocchi, Islamaj, Cecchini. All. Giuseppe Magi. VIS PESARO (4-3-3): Tomei; Hadziosmanovic, Gennari, Gianola, Boccioletti (21’s.t. Rizzato); Buonocunto (34’s.t. Balde), Paoli (39’s.t. Di Nardo), Marchi (21’s.t. Diop); Petrucci, Gennari, Olcese (39’s.t. Tessiore). A disp. Rossoni, Pastor, Romei, Briganti, Cuomo, Bianchini, Gabbani. All. Leonardo Colucci. Arbitro: Nicoletti di Catanzaro (De Palma e Abruzzese di Foggia). Reti: 16’s.t. aut. Boccioletti, 41’s.t. Tessiore Note: Cielo sereno e 15°C. Spettatori 3000 circa di cui 1700 abbonati rossoblù. Circa 150 i supporters biancorossi. Ammoniti: 23’ Biondi, 41’ Marchi, 43’ Hadziosmanovic, 7’s.t. Ilari, 13’s.t. Tomei, 44’s.t. Lazzari Angoli 6-4. Recupero 4’