Musica anti-virus. Sulle note della speranza

L'Associazione Jam Session lancia i corsi in sicurezza: dalla chitarra al sax al canto. In nome della solidarietà

Francesco De Martino, presidente di Jam Session

Francesco De Martino, presidente di Jam Session

Bologna, 30 dicembre 2020. Lo slogan contiene in sé note di speranza: “Music against Covid”. La lotta all'incubo di questi tempi passa anche di qui, nel nostro caso risuona tra le mura di una Scuola di musica di Bologna, l'Associazione Jam Session.

Se credete che in questi mesi poco allegri la voglia di suonare passi anche al miglior strumentista date retta a che se ne intende. “È proprio il contrario – spiega infatti il Maestro Francesco De Martino, fondatore e presidente dell'Associazione con doppia sede in via del Perugino 6 e via Azzurra 56 – La musica è terapia, del corpo e dell'anima”.

Per questo De Martino ha raddoppiato gli sforzi per mantenere in vita e, soprattutto in sicurezza, i suoi corsi di chitarra, pianoforte, batteria, sax, basso e anche canto. E se uno non ha mai provato? Se pensa che sia troppo tardi? Niente paura. De Martino ha pronto un altro slogan: “Non esiste persona che non possa fare musica, non esiste oggetto che non possa suonare, non esiste cuore che non la voglia accogliere”.

L'Associazione Jam Session è nata nel 2016 dall'intuizione del Maestro che si autodefinisce “visionario sassofonista bolognese” e che in breve ha trovato i collaboratori necessari per insegnare musica a tutti nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. L'Associazione ha uno statuto che è anche una partitura di solidarietà: “Dalle lezioni individuali a quelle di musica d’insieme, dai progetti con e nelle scuole ai laboratori di avviamento ritmico-musicale- si legge - cerchiamo di portare l’amore della musica a bambini, ragazzi e adulti, con particolare sguardo verso gli individui in situazioni di disagio”. Insomma, se è permesso un ultimo slogan: è ora di suonarle. Al Covid. E alla tristezza.