Atletica, un corso per tutti al centro sportivo In campo tecnici e istruttori professionisti

Ester Balassini (Fidal): "Il progetto è una collaborazione tra Federazione, UsAcli e Sef Virtus Bologna"

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di Massimo Selleri

Da venerdì parte un nuovo progetto sportivo a San Benedetto Val di Sambro. In questi anni l’attuale amministrazione comunale ha investito parecchie risorse per migliorare le infrastrutture del territorio. creando le condizioni per svolgere corsi di atletica leggera rivolti a tutte le persone che si vorranno avvicinare a questa multi disciplina, da sempre considerata la madre di tutti gli sport.

L’iniziativa nasce in collaborazione con Fidal, Sef Virtus Bologna ed UsAcli, per un accordo che permetterà di avere a disposizione tecnici qualificati e professionisti del settore. "In qualsiasi luogo esiste un campo di atletica leggera – spiega l’ex pluricampionessa, oggi delegata provinciale Fidal Ester Balassini – dove praticare questo sport. La montagna può davvero essere alla base di una preparazione atletica naturale, addirittura meno costosa e migliore di quella che si può ottenere nelle palestre o nelle strutture che troviamo in città. Per questo abbiamo condiviso con l’Amministrazione di avviare un corso di atletica leggera affiliando la preparazione delle persone ad un team creato ad hoc, che trova sostegno nella esperienza di Lamberto Vacchi e in quella tradizionale e centenaria della società di atletica leggera Sef Virtus, capitanata da Stefano Cuccoli".

I corsi si terranno tutti i venerdì pomeriggio, dalle 15 alle 16.30, presso il centro sportivo comunale, un impianto dotato non solo di pista da atletica omologata, ma anche di altri spazi idonei per sviluppare le altre discipline caratteristiche dell’atletica leggera. In caso di maltempo le attività si sposteranno nella vicina palestra.

In un’ottica di condivisione, le lezioni saranno aperte a tutti gli abitanti del comprensorio appenninico, non solo ai residenti a San Benedetto. "Questo progetto è l’ennesima dimostrazione di quanto riteniamo lo sport e l’attività motoria centrali nella vita della nostra comunità – a parlare è il sindaco di San Benedetto Alessandro Santoni –. In questa ottica, la multidisciplinarità non sarà solo una utile alternativa, ma anche la possibilità di contrastare l’abbandono dell’attività motoria in età giovanile, con tutte le conseguenze che ne derivano sia dal punto di vista sanitario, che sociale".

Santoni ringrazia, "oltre a tutti i partner di questa innovativa iniziativa, scuola compresa, anche Lamberto Vacchi per il grande impegno e la grande passione che da sempre mette a servizio della nostra comunità, proprio per mantenere alto il valore etico, sociale e salutare dell’attività sportiva".

In questa iniziativa non poteva mancare il contributo della scuola, che ha subito aderito con entusiasmo. Nelle scorse settimane, infatti, sono stati effettuati dei test a tutti i ragazzi dell’Istituto comprensivo di San Benedetto Val di Sambro, Castiglione dei Pepoli e Camugnano.

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