NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Botte, offese e abusi sessuali. Allontanato dalla compagna

Braccialetto elettronico per un ventiduenne, indagato per maltrattamenti. Le indagini dei carabinieri, partite dalla denuncia di una quarantenne.

I carabinieri hanno indagato a seguito della denuncia della vittima

I carabinieri hanno indagato a seguito della denuncia della vittima

L’avrebbe picchiata e minacciata per mesi, costringendola anche ad avere rapporti sessuali contro la sua volontà, facendola vivere in una condizione di ansia e paura costanti. Finché la vittima, una quarantenne, non ha deciso di chiedere aiuto ai carabinieri, mettendo così fine a un incubo. I militari della stazione Bertalia, al termine delle indagini scaturite dalla denuncia della donna, hanno eseguito negli scorsi giorni l’ordinanza cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti del compagno della donna, un ventiduenne nigeriano. L’uomo è indagato adesso per maltrattamenti contro familiari o conviventi e violenza sessuale continuata aggravata.

Condotte che il giovane, stando al racconto della vittima, ormai preoccupata per la propria incolumità, avrebbe messo in atto in maniera costante e quotidiana. La quarantenne ha denunciato offese, umiliazioni, minacce di morte e aggressioni fisiche: violenze tali da procurarle un grave stato di ansia e di prostrazione psicologica. Non solo. Il ventiduenne, infatti, avrebbe costretto in più occasioni la compagna a subire atti sessuali contro la sua volontà, motivo per cui ora risponde anche di violenza sessuale. Rintracciato dai carabinieri, il ventiduenne è stato sottoposto alla misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta del pubblico ministero che ha coordinato le indagini che hanno ricostruito le violenze e gli abusi di cui l’indagato si sarebbe reso responsabile nei confronti della compagna. Da cui, adesso, dovrà rimanere lontano.

n. t.