Cucinella immagina la città del futuro Lepore: "La Fiera va quotata in borsa"

Presentato il progetto ’Utopie Reali’, che riguarda il quadrante nord-ovest. A settembre incontri e idee

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‘Utopie Reali’ per immaginare la rigenerazione del quadrante nord-ovest della città. È stato presentato ieri il progetto che dopo l’estate, con workshop previsti negli spazi della Fondazione per l’innovazione urbana a partire dal 14 settembre e fino al 26, si impegnerà ad approfondire con la partecipazione di studenti e ricercatori UniBo, architetti e ingegneri del territorio, il futuro di quella zona urbana. Sarà questo ‘Utopie Reali’, il progetto promosso dalla Fondazione e da Sos ‘School of sustainability’ dell’architetto Mario Cucinella, in collaborazione con otto dipartimenti dell’Alma Mater e il Comune di Bologna.

"Si tratterà di un processo partecipato per discutere del migliore destino possibile, con una serie di proposte di progettualità, per aree strategiche di Bologna, ma non solo", spiega Cucinella. Il riferimento è ai "cento e più progetti in cui coinvolgere chiunque abbia voglia di aiutare, poiché la città non è solo grandi opere".

I target di ‘Utopie reali’ saranno sei ambiti specifici del quadrante nord-ovest, con 30 spazi potenziali interessati e 60 persone coinvolte nel corso dei workshop. Al termine dell’evento le proposte saranno raccolte in un ‘libro bianco’ da consegnare alla prossima amministrazione. Borgo Panigale, Lungo Reno, Lazzaretto, Prati di Caprara e Ravone, Lungo Navile e Bolognina le macro-aree su cui si concentrerà l’attenzione, considerando anche un asset "importantissimo come la Fiera – conclude Cucinella –. Si tratta di uno spazio talmente grande che è impensabile concepirlo solo per gli eventi fieristici. Ne abbiamo intravisto il potenziale con la scuola, con il palasport della Virtus. Occorre studiare un modo per aprire le porte degli spazi fieristici, anche ampliandoli con più padiglioni".

Un tema, quello del rilancio della Fiera, su cui è intervenuto anche l’assessore Matteo Lepore: "Credo sia fondamentale ora mettere in campo un programma di rilancio industriale post-pandemico della Fiera. Ci sono le condizioni per farlo e potrebbe rappresentare anche la giusta occasione per una futura quotazione in Borsa".

f. z.

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