II Magnus Day tornerà a Castel del Rio il prossimo 11 ottobre. Una bella notizia per tutti gli amanti del fumetto e per gli estimatori del maestro Roberto Raviola, in arte Magnus, che proprio a Castel del Rio trascorse gli ultimi anni di vita.
La macchina organizzativa della 15esima edizione della giornata fumettistica alidosiana, targata Pro Loco ed associazione Amici di Magnus nel ricordo di uno dei più straordinari interpreti della nona arte, è già al lavoro. "Dobbiamo tenere la massima attenzione al rispetto dei protocolli normativi e ai risvolti della pandemia che sono ancora attuali – spiega Gabriele Bernabei, ideatore dell’evento –. La manifestazione conserverà la sua identità stringendosi ancora di più attorno alla figura di Magnus, alle sue opere ed agli artisti ospiti". Location che vince non si cambia e la Sala Magnus all’interno di Palazzo Alidosi è in linea con esigenze ed aspettative. "Le sensazioni, in termini di previsioni numeriche di partecipazione, sono buone – continua –. Nei giorni scorsi abbiamo fatto una cena di ritrovo tra amici, appassionati e sostenitori registrando il record di presenze con oltre trenta persone provenienti da tutta Italia". Sintomo che l’aura di affetto al cospetto della figura di Magnus, pur a distanza di tempo, non si dissolve. "Il nostro tradizionale piatto celebrativo è in fase di approvazione ed è dedicato al celebre Lo Sconosciuto – anticipa Bernabei –. Uno dei personaggi più noti della produzione magnusiana che metteremo al centro di questa edizione 2020. La realizzazione porta la firma del bravo Davide Fabbri e la Sergio Bonelli Editore divulgherà tutti i dettagli della giornata".
Non solo. "Sotto i riflettori anche un paio di volumi della collana il Grande Magnus, attualmente in edicola, che trattano temi riconducibili al nostro territorio – prosegue –. All’interno spazio all’aggiornamento del mio saggio Magnus-Il pittore di Castel del Rio ed alle storie a fumetti Una valle ed Il pittore di Brentosanico nate insieme ai compianti Degli Esposti Venturi e Tisselli".
Garantita la solita nutrita schiera di fedelissimi amici artisti di Raviola. "Sicuramente presenti il tandem Brolli-Fabbri, per parlare delle nuove avventure de Lo Sconosciuto, ed i vari Ruggeri, Del Vecchio, Fontana, Bonfatti e Cortesi che hanno preso parte al completamento dell’opera Una valle. Onorando il ricordo di Romanini e Tisselli che a Castel del Rio erano di casa", conclude l’organizzatore.
Mattia Grandi
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