
La donna ha chiesto aiuto ai carabinieri della stazione di Gaggio Montano, presentando anche una denuncia per maltrattamenti: il marito, un cinquantenne italiano, è stato arrestato e portato in carcere
Donna chiede aiuto ai carabinieri: "Mio marito mi maltratta da mesi e mi ha anche minacciato con una pistola". È scattata la perquisizione e in casa i militari dell’Arma hanno trovato effettivamente una pistola, sprovvista dei numeri, dei contrassegni e delle sigle previste dalla normativa sulle armi. Una pistola quindi ‘clandestinà, che secondo i carabinieri della stazione di Gaggio Montano, "verosimilmente veniva utilizzata" per minacciare la moglie. L’uomo. un cinquantenne italiano, è stato arrestato. La donna, spaventata dall’atteggiamento del marito e temendo per la propria incolumità, si era presentata in caserma per chiedere aiuto: aveva anche denunciato il marito per maltrattamenti.
Il cinquantenne è stato quindi arrestato per violazione della legge in materia di armi e, su disposizione del pubblico ministero di turno, si trova ora in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Oltre alla pistola a tamburo i carabinieri hanno trovato nell’abitazione dei coniugi anche 49 cartucce calibro 38 special, sequestrate insieme all’arma ’clandestina’, che aveva pure la matricola abrasa. I maltrattamenti in famiglia sarebbero andati avanti per qualche mese, con violenze e minacce ripetute: la donna ha raccontato di vivere nella paura e di temere per la propria vita.
Così, si è decisa a denunciare il marito. Purtroppo, questa è l’ennesima storia di terrore tra le mura domestiche, la fotografia di una tra le molte vicende quotidiane, proprio a distanza di tre giorni dalla giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
c. g.