"Quando saremo pronti presenteremo il piano sugli atti vandalici e la rimozione delle scritte. Abbiamo fatto approfondimenti giuridici e li continueremo a fare". Il sindaco Matteo Lepore non si sbilancia, ma conferma i lavori in corso. "Stiamo condividendo un progetto con la Sovrintendenza che ci permetterà di utilizzare vernici tecnologicamente avanzate proprio per permetterci la rimozione delle scritte", dice Lepore. Ma preferisce "presentare l’impianto generale quando saremo pronti, confermando un impegno nostro sul fatto che uno dei progetti importanti di questo mandato riguarda la pulizia della città, su tutti i fronti". Lepore non tocca per il momento il nodo del coinvolgimento dei proprietari privati nella pulizia dei muri dei palazzi: "La chiave è la collaborazione con il Comune".
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