Senza patente, al volante di una ‘Corrente’, è fuggito contro mano all’alt della polizia locale, finendo per schiantarsi contro la colonnina di un passo carraio e poi, assieme all’amico complice, continuando la corsa a piedi nel parco lungo il Reno. Ancora una volta, protagonisti della rischiosa bravata ormai di moda tra gli adolescenti, sono due giovanissimi: un diciottenne senza patente e un diciassettenne, rintracciati dalla municipale e denunciati per resistenza.
I fatti. Giovedì, in seguito a una segnalazione, la polizia locale in borghese ha provato a fermare per un controllo un’auto del car sharing di Tper Corrente con a bordo due ragazzi all’incrocio tra le vie Altobelli e Gnudi, in zona Barca. Davanti alla paletta, invece di fermarsi, i ragazzi si sono dati alla fuga in contromano lungo via Altobelli. La folle corsa in auto è proseguita fino a via Bertocchi, dove la Corrente è andata a sbattere contro la colonnina di un passo carraio. I ragazzi, dopo aver abbandonato la macchina, hanno proseguito quindi la loro fuga a piedi, facendo perdere le loro tracce al parco lungo il Reno, dove sono stati visti nascondersi.
La polizia locale ha subito richiesto al gestore i dati dell’ultimo utilizzatore del veicolo, risalendo così alla madre del diciottenne, che era completamente ignara del furto di identità, visto che il figlio aveva utilizzato a sua insaputa i suoi documenti per sbloccare l’auto. Il diciassettenne, invece, si è presentato al comando della municipale accompagnato dalla madre: per entrambi i ragazzi è scattata subito la denuncia per resistenza, mentre la polizia locale sta valutando di contestare loro altri eventuali reati e danni legati all’indebito utilizzo veicolo.
Che ormai da qualche mese è diventato l’oggetto del desiderio di giovanissimi: sono almeno quattro gli episodi di furti di Corrente ad opera di adolescenti, anche di appena 14 anni. La maggior parte dei casi si sono verificati in zona San Donato, tanto che si è ipotizzata la presenza di una baby gang specializzata in questo tipo di scorribande. Che finiscono spesso con incidenti, come avvenuto l’altro pomeriggio in via Bertocchi e lo scorso mese in via Carracci.
Nicoletta Tempera