Rapina in farmacia nel modenese, banditi presi a San Giovanni in Persiceto

Bologna, 7 aprile 2018 - Armato di coltello e a volto scoperto aveva rapinato la farmacia Stuffione di Ravarino in provinca di Modena, mentre il complice faceva da palo e lo attendeva in auto. I due banditi, un trentaquattrenne tarantino, domiciliato a San Giovanni in Persiceto e un trentunenne bellunese, residente a San Matteo Della Decima, subito dopo la rapina sono scappati a bordo di una Nissan Almera, convinti di averla fatta franca.

La farmacista, però, aveva notato l’auto e preso nota del numero di targa e ha subito avvisato i carabinieri. I militari del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto e della Stazione di Pieve di Cento, quindi, avvisati dai colleghi modenesi hanno tenuto sotto controllo le auto che transitavano al confine tra Modena e Bologna a caccia della Nissan. Quando erano quasi le 17.30, quindi,a Pieve di Cento, i carabinieri hanno notato l’auto ferma nel traffico e hanno proceduto al controllo. A bordo della macchina i militari hanno trovato il coltello utilizzato per la rapina e il bottino, circa 400 euro, che i due malviventi si erano già spartiti.

Il trentaquattreenne e il trentunenne sono stati così arrestati rapina aggravata in concorso e detenzione illegale di armi. Su disposizione della Procura di Ferrara, gli arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Ferrara, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

I carabinieri, però, stanno indagando anche per capire se i due banditi siano i responsabili di altre rapine messe a segno nei giorni scorsi sempre al confine tra Modena e Bologna. In particolare l’attenzione dei carabinieri di San Giovanni in Persiceto si sta concentrando su una rapina avvenuta il 27 marzo sempre ai danni della farmacia Stuffione, ma anche su due casi analoghi avvenuti martedì e giovedì pomeriggio ai danni di altre due farmacie, una di Crevalcore e una di San Matteo della Decima.