Sconti nei negozi a chi ricicla gli abiti usati

Intesa per la sostenibilità tra Ascom, Hera e ‘La Fraternità’: se si porta indietro un indumento vecchio, ecco un buono per un nuovo capo

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di Matilde Gravili

I vecchi capi che giacciono dimenticati in fondo all’armadio, in attesa di essere indossati in tempi migliori o quando saremo più in forma, ora possono avere una nuova vita. È l’obiettivo del progetto di economia circolare ‘Moda, riciclare conviene’, promosso da Federmoda Confcommercio Ascom, Hera e la cooperativa sociale ‘La Fraternità’. Da lunedì, portando un capo usato in negozio in un contenitore fornito dalla onlus La Fraternità, si riceverà in cambio uno sconto del 15% sull’acquisto di un nuovo capo. Il progetto pilota, che durerà fino all’inizio dei saldi estivi per poi ripartire in autunno, se i risultati saranno buoni, punta a ridurre gli sprechi, aiutare l’ambiente e coinvolgere persone con fragilità di tipo diverso.

"L’iniziativa – spiega Francesco Tonelli, referente de La Fraternità – servirà anche a dare lavoro ad alcuni detenuti del carcere della Dozza, che realizzeranno dei braccialetti utilizzando gli scarti tessili, in collaborazione con il progetto ‘Gomito a gomito’". La Fraternità, nel 2021, ha lanciato il progetto di recupero e raccolta di abiti usati ‘And Circular’, per rivoluzionare l’industria della moda e ridurre l’impatto ambientale, con un’azione collettiva di imprese, organizzazioni, istituzioni e consumatori. I vestiti usati verranno portati in un impianto di raccolta e igienizzazione a Ozzano, per poter dar loro una seconda vita.

"Al progetto – fa sapere Marco Cremonini, presidente di Federmoda Emilia-Romagna e Bologna – è molto interessata anche la Regione, con cui ne abbiamo parlato al tavolo regionale".

"Due parole chiave caratterizzano questa iniziativa, vale a dire prossimità, perché questo progetto accorcia la filiera, e rete, perché soggetti diversi collaborano per raggiungere un obiettivo comune", sottolinea Stefano Amaducci, responsabile Economia circolare di Hera.

Secondo Giancarlo Tonelli, direttore generale Ascom, i commercianti che aderiscono al progetto – sono 25 negozi di abbigliamento e calzature in tutta l’area metropolitana – sono illuminati: "Chi aderisce partecipa a un’iniziativa che non fornisce loro un ritorno economico, e accetta di accordare uno sconto del 15% che, in un momento come questo, dopo due anni molto difficili, non è affatto banale". La promozione del progetto avverrà attraverso tutti i canali mediatici e social: "Stiamo ragionando con la Città metropolitana anche sulla possibilità di pubblicizzarla sulla rete di Iperbole", conclude Tonelli. La lista degli esercenti che aderisce all’iniziativa è online sul sito dell’Ascom.

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