Sonia Fabbri morta nell'incidente in via Massarenti a Bologna, chi era la giovane mamma

La ragazza, 36 anni, stava andando al lavoro in scooter quando un furgone ha invaso la corsia e l’ha travolta

Sonia Fabbri, morta nell'incidente in via Massarenti

Sonia Fabbri, morta nell'incidente in via Massarenti

Bologna, 1 agosto 2022 - Sonia era sempre puntuale al lavoro. E anche ieri mattina, i suoi colleghi di Verdura, in via Santo Stefano, quando non l’hanno vista arrivare hanno pensato a un contrattempo e hanno provato a chiamarla. Ma non hanno ricevuto risposta. Sonia Fabbri, 36 anni, di Castenaso, era già morta, travolta da un furgone lungo via Massarenti, strada che percorreva ogni giorno per andare al lavoro. Il tragico incidente, il secondo che in questi ultimi giorni di agosto ha straziato Bologna, è avvenuto ieri mattina alle 6,40, in zona Santa Rita.

Aggiornamento La data del funerale

 

Sonia Fabbri, morta nell'incidente in via Massarenti
Sonia Fabbri, morta nell'incidente in via Massarenti

Stando a quanto ricostruito dalla polizia locale (guarda il video dei rilievi), intervenuta sul posto assieme alla polizia e ai sanitari del 118, la ragazza, in sella al suo scooter, stava viaggiando in direzione del centro, quando un Fiat Ducato, che proveniva dalla direzione opposta, ha invaso la corsia di Sonia, piombando addosso alla trentaseienne e finendo la sua corsa sul marciapiede, dopo aver buttato giù anche tre piloncini di ferro. L’impatto frontale con il furgone è sttato devastante. La ragazza è stata sbalzata dallo scooter, finendo sull’asfalto. Quando i sanitari del 118 sono arrivati, la trentaseienne, mamma di un ragazzo di 17 anni, era già morta. È stato l’autista del furgone, un cinquantenne sudamericano, a bordo con un collega, a chiedere aiuto e allertare i soccorsi. Probabilmente, all’origine dell’invasione di corsia, un colpo di sonno, anche se le indagini della polizia locale sono ancora in corso per chiarire la dinamica del tragico incidente. Per permettere i rilievi e la messa in sicurezza della strada, via Massarenti è stata chiusa fino alle 11 del mattino. Come da prassi, l’autista del furgone che ha travolto la trentaseienne sarà indagato per omicidio stradale, per permettere tutti gli accertamenti necessari a capire perché sia finito nella corsia opposta.

Sonia viveva a Castenaso con il compagno e il figlio. I genitori, in questi giorni fuori città per le ferie, hanno appreso in mattinata della tragedia, che ha sconvolto le comunità di Castenaso e Budrio, dove la donna aveva vissuto. Il fidanzato di Sonia, stravolto dal dolore, ha pubblicato uno struggente messaggio di addio, sul suo profilo social: "Ciao amore, mi hai lasciato troppo presto – ha scritto –. Avevamo progetti, pensavamo alle nostre future, alla giornata, a cosa fare nei weekend, ai nostri problemi... Insomma, eravamo una famiglia e tu eri la mia famiglia. Io ho sempre odiato Facebook, ma a te piaceva e spero che in qualche modo ti arrivi il mio messaggio. Non vorrei salutarti, ma sono costretto. Ciao amore, riposa in pace. Ti amo".

"Sulla terra, l’aria del paradiso è quella che soffia tra le orecchie di un cavallo", scriveva sul suo profilo Facebook Sonia, appassionata di equitazione e amante degli animali, dei suoi due gatti in particolare, e dei viaggi. Adesso, quel mondo di affetti delicati, di sorrisi aperti e della gioia delle piccole cose si è spento in un dolore straziante, in una tragedia che in via Massarenti non ha spezzato solo la vita di Sonia, ma anche di tutti quelli che le volevano bene, che la conoscevano.

La famiglia , che era originaria della vicina Budrio, era, molto conosciuta e ne parla, con dolore, il sindaco budriese Debora Badiali: "Nella mattinata di ieri, non appena sono state rese note le generalità della vittima, tutta la comunità è rimasta senza parole. Sia i genitori che Sonia e la sorella hanno sempre partecipato attivamente alla vita del paese e dell’associazionismo locale. Sono persone che conosco personalmente e il dolore è forte. Avevo sentito Sonia ieri (martedì, ndr). Mi aveva scritto per farmi gli auguri di compleanno. E poi la terribile notizia".

Ad esprimersi è anche il Comune di Castenaso dove Sonia viveva da qualche tempo con il figlio 17enne ed il fidanzato: "Questa mattina (ieri, ndr) Castenaso si è svegliata con una bruttissima notizia. È venuta a mancare Sonia Fabbri. L’amministrazione e tutta la comunità si stringono alla famiglia, al figlio Daniele e al compagno".

 

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