Spettacolo: protesta dei lavoratori a Bologna. Cento persone in corteo

Manifestazione per chiedere migliori condizioni salariali, regolarizzazione dei contratti, sicurezza ed equi diritti. Incontro in comune per presentare il protocollo

Bologna, la protesta dei lavoratori dello spettacolo (FotoSchicchi)

Bologna, la protesta dei lavoratori dello spettacolo (FotoSchicchi)

Bologna, 17 maggio 2021 - Il mondo dello spettacolo (video) va in scena in piazza. Si è tenuto questa mattina dalle 10 alle 12 circa il corteo-manifestazione indetto dalle sigle sindacali Dlc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil Emilia Romagna, per sostenere i lavoratori del settore, che dalla recente timida ripartenza di cinema e teatri chiedono anche un punto di svolta per quanto riguarda le condizioni salariali, le regolarizzazione dei contratti, sicurezza sul lavoro ed equi diritti per gli artisti. Istanze portate in luce attraverso una manifestazione itinerante con circa un centinaio di partecipanti che ha avuto inizio da piazza Verdi e si è conclusa con una serie di ‘stand-up speaches’ in Piazza del Nettuno, di fronte alla Sala Borsa.

Ed è proprio in Sala Borsa che sempre oggi, alle 17.30, si terrà una tavola rotonda, nell’ambito della manifestazione ‘Lavoro, diritti e contratti per lo spettacolo e la cultura’, per presentare il ‘protocollo buone pratiche per lavoratrici e lavoratori dello spettacolo e della produzione culturale’. Si tratta di un accordo «unicum a livello nazionale», come precisato da Antonio Rossa (Slc-Cgil), condiviso e sottoscritto dal Comune di Bologna negli assessori al lavoro Lombardo e cultura Lepore per: «Garantire nei confronti dei lavoratori del mondo dello spettacolo e della cultura un equo e adeguato trattamento».

f.z.

 

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