Bologna, 24 settembre 2015 - Giuseppe Valerio Fioravanti e la moglie Francesca Mambro dovranno pagare due miliardi, 134 milioni e 273mila euro alla Presidenza del Consiglio e al Ministero dell’Interno. La sentenza emessa dal tribunale civile di Bologna nei confronti dei due ex membri dei Nuclei Armati Rivoluzionari (Nar) per la strage di Bologna (2 agosto 1980) è passata in giudicato.
Secondo quanto appreso dall’Ansa, Fioravanti e Mambro non hanno presentato appello e i termini sono scaduti. "Spero solo che a questo punto lo Stato si faccia dare tutti i soldi fino all'ultimo centesimo": così il presidente dell'Associazione familiari delle vittime della strage del 2 agosto, Paolo Bolognesi, ha commentato la sentenza. "Speriamo - ha concluso Bolognesi - che non ci siano sconti come è successo per l'esecuzione della pena".
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro