Ospedale Rizzoli Bologna, primo trapianto al mondo di vertebre umane

Alessandro Gasbarrini alla guida dell’équipe: operato paziente colpito da tumore

Alessandro Gasbarrini, direttore della Chirurgia vertebrale dello Ior

Alessandro Gasbarrini, direttore della Chirurgia vertebrale dello Ior

Bologna, 12 ottobre 2019 - Prima ‘mondiale’ al Rizzoli: sono state trapiantate vertebre umane su un anziano paziente colpito da tumore osseo. Si apre, quindi, una nuova frontiera dell’oncologia perché fino ad ora, quando era necessario sostituire delle vertebre, i chirurghi hanno avuto a disposizione protesi di carbonio, di titanio oppure ricostruite con la stampante 3D.

Stavolta, invece, le vertebre lombari colpite dalla malattia sono state tolte e al loro posto Alessandro Gasbarrini, direttore della Chirurgia vertebrale a indirizzo oncologico e degenerativo dello Ior, alla guida dell’équipe medica che ha svolto l’intervento, ha effettuato un innesto – così sono chiamati dagli specialisti i trapianti di ossa – di altre quattro vertebre.

Aggiornamento Trapianto di vertebre umane, ecco i segreti dell'intervento

Il prelievo da un donatore è stato eseguito dagli specialisti del Rizzoli, in un ospedale al di fuori dei confini della nostra Regione. «Un intervento senza precedenti al mondo», precisa la Regione, aggiungendo che «le quattro vertebre umane erano conservate nella Banca del tessuto muscolo-scheletrico dell’Emilia-Romagna».

La Banca, diretta da Dante Dallari, è la prima fondata nel nostro Paese nel 1962, ed è riconosciuta dalla Regione Emilia-Romagna quale struttura di eccellenza per la raccolta, la conservazione, la validazione e la distribuzione di tessuto muscolo-scheletrico: fornisce oltre il 50% del tessuto osteo-tendineo destinato a impianti e trapianti nel contesto nazionale, a supporto delle varie specializzazioni di chirurgia ortopedica, ma anche maxillo-facciale, neurochirurgia, odontostomatologia, microchirurgia otorinolaringoiatrica.

Specializzata nella progettazione e realizzazione di tessuti umani di precisione e su misura, la struttura processa il tessuto in camera sterile, sviluppa linee di ricerca inerenti la medicina rigenerativa e l’ingegnerizzazione dei tessuti, valorizzando la ricerca biotecnologica applicata al trapianto di tessuto muscolo-scheletrico. Inoltre, la Banca mette a punto tecniche di lavorazione dell’osso per ottenere innesti ottimali per i vari tipi di interventi chirurgici.  

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