Patrick Zaki resta in carcere per altri 45 giorni. La conferma, già scontata ieri sera, della decisione presa dai giudici egiziani di lasciarlo per un altro mese e mezzo nella cella di Tora rimbalza in Italia tra la delusione e la rabbia. "Come le colleghe e i colleghi di Patrick e la comunità universitaria e cittadina tutta – sottolinea il rettore, Francesco Ubertini – siamo molto preoccupati e angosciati per la sua detenzione, che riteniamo immotivata. L’impegno per Patrick vede unita l’intera comunità dell’Università di
Bologna e di molti altri atenei nazionali e internazionali". Lunedì, alle 9.30, a un anno dallo stato di fermo del giovane studente dell’Alma Mater,
tante iniziative online. Anche una maratona musicale in streaming e dirette dall’Università.
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