Isabella Conti e Monica Babbini
Bologna, 30 agosto 2021 - "Quello di Isabella Conti è un silenzio assordante. Dopo l’esclusione di Alberto Aitini dalla lista Pd mi aspettavo fuoco e fiamme. E invece...". L’avvocato Monica Babbini, ex Scelta civica, che cinque anni fa guidò la lista civica ‘Cittadini per Bologna’ a sostegno della candidatura di Virginio Merola, è delusa.
Il punto Elezioni: Lepore ai ribelli Pd: "La lista è chiusa, linea politica chiara" - Elezioni Bologna 2021: la lista Pd, tutti i nomi
Lei ha sostenuto la Conti alle primarie ed è vicepresidente dell’associazione Mater che ha creato con Isabella. Oggi come sono i rapporti? "Ho mandato la revoca all’associazione. E dire che ci credevo molto al progetto. Ma non mi è piaciuto che, dopo i gazebo, molto combattuti contro Matteo Lepore, la linea di Isabella si sia ammorbidita così tanto. Poi c’è stata l’esclusione di Aitini...".
Isabella avrebbe dovuto spendersi di più per l’assessore alla Sicurezza? "Eccome. Questa è una bruttissima pagina della nostra politica. Che poteva essere tranquillamente evitata se, come suggerii a Isabella all’indomani del 40 per cento conquistato alle primarie, avesse capitalizzato quel risultato".
Doveva ’blindare’ Aitini? "Certo. Dopo quello che ha fatto Alberto, quanto si è speso in campagna elettorale per Isabella, non mi aspettavo questa indifferenza".
La Conti, però, l’altro giorno ha detto: «Spero che Aitini trovi posto nella lista Pd».. . "Sì, certo. Ma il problema è un altro: Aitini è una persona stimatissima, sempre fedele ai suoi valori. Credo che la trattativa con Lepore si doveva fare subito, poi in base ai risultati della lista Conti si sarebbe potuta rimodulare. Non capisco perché non si sia capitalizzato un risultato importante come quello dei gazebo. Mi viene il dubbio che ci fossero accordi fatti prima".
Lei da subito ha detto che non si sarebbe candidata. Che cosa ne pensa della lista Conti? "Credevo fosse una buona idea per creare una gamba riformista e moderata. Non ho mai preso una tessera di partito e anche quando ho avuto ruoli importanti in Scelta civica l’ho fatto perché era un gruppo di veri civici, al servizio del bene comune. Ma vedendo come sta andando la campagna elettorale mi pare che le nostre istanze non siano più tenute in considerazione da Isabella. E quello che è rimasto è soltanto il sostegno acritico a Lepore".
A questo punto non appoggerà la lista della sindaca di San Lazzaro? "No, perché non rispecchia più gli obiettivi di quei tanti che l’hanno sostenuta. E poi Isabella non ha neanche fatto una battaglia per tenere fuori i 5 stelle dalla coalizione...".
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro