Katia Gruppioni, nota imprenditrice, vice presidente della holding Sira Group e presidente dell’Aidda Emilia Romagna (Associazione imprenditrici e donne dirigenti di azienda), sogna "una città più vivibile, più sicura, pulita e bella, cosa che la politica di sinistra degli ultimi dieci anni non ha realizzato".
Al momento, per quanto riguarda le prossime elezioni, la Gruppioni parla di Roberto Mugavero e Andrea Cangini, papabili candidati sindaco del centrodestra. "Non è un endorsement per nessuno né per una parte politica – precisa subito – ma solo una riflessione su delle persone che conosco". L’imprenditrice, in aprile, aveva aderito alla alla Federazione dei centristi. Mugavero, papà delle edizioni Minerva, "è un imprenditore di valore, il suo curriculum parla da sé, ed è rispettatissimo nel mondo dell’imprenditoria. Con un’espressione che sembra anacronistica lo definirei una bravissima persona". Continua la Gruppioni: "Leggo di una sua possibile candidatura a sindaco della città, e mi fa piacere. Roberto è un amico, una persona sana, con dei principi saldi e una vita personale ancorata a valori importanti. E vive e lavora di conseguenza". Anche per la figura di Cangini – senatore di Forza Italia, già direttore di Qn e Carlino – la Gruppioni ha "il massimo rispetto. Anche lui è una persona di assoluto valore, competente e preparata". Quello che lascia perplessa l’imprenditrice è "l’assoluta indecisione nella scelta" da parte dei partiti della coalizione di centrodestra. "Ma – ribadisce la Gruppioni – io parlo di persone, non di partiti".
l. o.
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