Mihajlovic su Soriano: "Merita la Nazionale"

Il tecnico del Bologna ha parlato alla vigilia della sfida col Crotone allo Scida: "Sarà una battaglia, Simy come impatto sulla squadra è paragonabile a Lukaku"

Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna

Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna

Bologna, 19 marzo 2021 – “Domani sarà una battaglia, Cosmi ha dato carattere alla sua squadra. Ci incontrammo quando allenavo il Catania, perdemmo ma potevamo vincere 6 a 2, lui allenava il Livorno”. Corsi e ricorsi storici domani allo ‘Scida’ di Crotone quando Mihajlovic e Cosmi torneranno a incrociarsi, da allenatori, a distanza di più di 10 anni. Calcio d’inizio alle 15, con il Bologna che ancora una volta scenderà in campo alla ricerca di punti salvezza: “Il nostro obiettivo è salvarsi, poi vedremo cosa si può fare dopo. A me il risultato non interessa, mi interessano la prestazione e l’atteggiamento mentale giusto”.

Di fronte un Crotone che proverà fino all’ultimo a rimanere in Serie A: “Se pareggiamo la loro aggressività e l’atteggiamento allora poi possiamo essere più bravi tecnicamente. Giocano bene, hanno giocatori che ci possono fare male, come Ounas e Messias. Hanno Simy, che ha fatto 12 gol, per l’impatto che ha sul Crotone è paragonabile a Lukaku”.

A caccia del secondo successo consecutivo, quindi: “Bisogna trovare continuità, purtroppo quest’anno non abbiamo mai vinto due partite di fila. Samp e Crotone all’andata? Eh ma in mezzo c’era lo Spezia… Le prestazioni arrivano solo con il giusto atteggiamento mentale. Voglio che i ragazzi si concentrino sull’atteggiamento e sulla prestazione: facendo bene qui, arriva anche il risultato”.

Situazione rosa, con Mihajlovic che avrà la squadra praticamente al completo: “Se uno sta bene e sta fuori significa che chi gioca sta meglio. Io faccio l’allenatore, li valuto in settimana e scelgo in base a come li ho visti. Palacio? Non sbaglia mai atteggiamento, fossero tutti come lui non avrei bisogno di parlare di certe cose. Gioca sempre al massimo, è un professionista”.

Ma è anche tempo di Nazionali, con Mancini che potrebbe decidere di convocare Soriano in azzurro: “Bisogna chiedere a Mancini. Vorrei che tutti i miei giocatori andassero in Nazionale, significa che abbiamo fatto un ottimo lavoro, anche se egoisticamente vorrei rimanessero tutti qui. Soriano, per quello che sta facendo, se lo merita. Orsolini sta avendo alti e bassi, per andare in Nazionale deve darsi una svegliata".

Poi, spazio ai giovani, al mercato e a Svanberg, in ascesa nelle ultime settimane: “A me piace far giocare i giovani, è una soddisfazione personale farli debuttare per me. Giovani ceduti nel mercato? Non so cosa potrebbe succedere, sono domande da fare alla società. Io alleno i giocatori che la società mi mette a disposizione, facendoli crescere. Io penso alla partita di domani e a quelle che rimangono. Svanberg? È un ragazzo con ottime qualità, dopo 3 anni che è in Italia ha cominciato a sbocciare, a giocare come piace a me. Spero che ora possa migliorare sempre di più. Gli era mancata la continuità, ora la sta avendo ma ci vuole tempo”.

I convocati per la sfida col Crotone

Sono stati diramati i convocati del Bologna per la sfida di domani pomeriggio (ore 15) contro il Crotone: out soltanto Faragò e Santander, ancora infortunati. Questa la lista completa:

Portieri: Da Costa, Ravaglia, Skorupski.

Difensori: Antov, Danilo, De Silvestri, Dijks, Hickey, Mbaye, Soumaoro, Tomiyasu.

Centrocampisti: Baldursson, Dominguez, Medel, Poli, Schouten, Soriano, Svanberg.

Attaccanti: Barrow, Orsolini, Palacio, Sansone, Skov Olsen, Vignato.

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