Bologna Fc, Palacio c'è e firma il gol della vittoria contro il Norimberga

Grazie anche alla 'dinamite' di Dzemaili e a due parate decisive di Skorupski i rossoblù s'impongono nel test che chiude la mini tournée austriaca

Rodrigo Palacio

Rodrigo Palacio

Bressanone (Bolzano), 4 agosto 2018 - Palacio c'è: gol di destrezza nel primo tempo e 90 minuti di corsa come se i 36 anni scritti all'anagrafe fossero uno scherzo (FOTO). Per fortuna c'è anche Skorupski: il tuffo al sette nel secondo tempo a deviare sulla traversa un gol fatto dopo un bolide da 20 metri di Leibold è un gesto tecnico da mostrare a chi si cimenta nel ruolo di portiere. E che dire di Dzemaili? Con lui in campo la squadra ha tutto un altro peso: buona la prima, per il nazionale svizzero che 'debuttava' dopo l'avventura con la Svizzera ai Mondiali di Russia. Grazie al gol di Palacio, alla dinamite di Dzemaili e a due parate decisive di Skorupski il Bologna piega per 1-0 il Norimberga, nel test che chiude la mini tournée austriaca.

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Nulla di entusiasmante, va detto, anche perché non è nel dna del gioco di Inzaghi essere rulli compressori in attacco. Sta invece scritto nel vangelo di SuperPippo che bisogna saper cogliere al volo l'opportunità che offre un errore marchiano dell'avversario. Quando al 17' del primo tempo Behrens inciampa sul pallone regalandolo a uno Dzemaili in versione piranha affamato la difesa tedesca si apre consegnandosi al diagonale preciso di Palacio.

Fin lì il Bologna dietro aveva sofferto fin troppo, con il trio De Maio-Gonzalez-Helander al debutto stagionale: diciamo che andrà meglio la prossima volta. Perché non prender gol è sempre apprezzabile (ed è addirittura miracoloso il salvataggio in tuffo dello svedese nel secondo tempo sulla conclusione ravvicinata di Knoll), ma ogni volta che i tedeschi mettono il naso nell'area rossoblù son brividi veri. Nelle note entrano anche un gol fatto sbagliato al pronti via da Orsolini, l'infortunio di Pulgar che lascia la partita già dopo 13 minuti, l'inconsistenza di Krejcì e la generosità di Santander, che non tira mai in porta ma lotta su ogni pallone accalappiando soprattutto quelli di testa.“Comincio a vedere la mia squadra, specie da centrocampo in su”, dirà nel  dopo partita Inzaghi. “Chiedo solo di avere un po' di pazienza, ma sono sicuro che col tempo questa squadra crescerà e darà delle soddisfazioni ai suoi tifosi”.

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Il tabellino

1-0 Bologna (3-5-2): Skorupski; De Maio (dal 73’ Calabresi), Gonzalez, Helander; Mattiello (dal 73’ Mbaye), Dzemaili, Pulgar (dal 12’ Kingsley), Orsolini (dal 60’ Svanberg), Krejci (dal 73’ Dijks); Palacio, Santander (dal 60’ Falcinelli). All. F.Inzaghi Norimberga (4-3-3): Bredlow; Valentini, Margreitter, Mühl, Leibold; Petrak, Salli, Behrens; Fuchs, Palacios, Ishak. All. Köllner. Entrati nel secondo tempo: Bauer, Knöll, Zrelak, Erras, Tillman, Kerk Reti: Palacio al 17'. Arbitro: Amabile.  

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