Fortitudo Bologna, intesa sul marchio: l’Aquila fino al 2025

Muratori sigla l’accordo con la Casa Madre per tre anni sullo storico simbolo. Mercato, vicini i ritorni di Nazzareno Italiano e Toté

I tifosi della Fortitudo conoscono bene il marchio con l’Aquila

I tifosi della Fortitudo conoscono bene il marchio con l’Aquila

Bologna, 23 luglio 2022 - Accordo trovato tra la Sg Fortitudo, ai più conosciuta come Casa Madre, e la Fortitudo Pallacanestro 103 per l’utilizzo del marchio storico della polisportiva biancoblù, quello con l’Aquila che sovrasta la Effe scudata.

Nella giornata di ieri Gianluca Muratori, in rappresentanza del consorzio che detiene l’intera proprietà del club, ha saldato i pregressi tra le due società sportive e ha anche anticipato il pagamento per il triennio che va dall’agosto del 2022 al luglio del 2025.

Un passo importante che rafforza ulteriormente quel fattore identitario da cui si vuole ripartire dopo la retrocessione. Dalla prima sedia parterre all’ultimo gradone della curva, buona parte del popolo biancoblù ha tatuato quel simbolo sulla pelle, e questo accordo così lungo potrebbe anche agevolare una eventuale cessione del club. Quella del marchio, infatti, era una delle principali questioni che ostacolavano qualsiasi tipo di confronto. Sapere che, fino all’estate del 2025, il suo utilizzo non è in discussione fa cadere anche questo tipo di obiezione, ammesso che non sia una scusa. Questa nuova intesa dovrebbe riportare anche un po’ di sereno tra la proprietà e la tifoseria, con Muratori pronto, sì, a passare il testimone (se ci sarà qualcuno interessato a rilevare la società), ma anche preparato ad affrontare un campionato di alto livello all’insegna della chiarezza e della collaborazione con la Casa Madre.

Le ultime dal mercato

Per quanto riguarda il mercato, non dovrebbero esserci problemi per la firma dell’ala Nazzareno Italiano, che ha già vestito la maglia della Effe per quasi tre stagioni, dando un contributo importante per la sua promozione dalla serie B alla serie A2 nel 2016. Tra l’altro, anche il "Naz Buzz" ha un tatuaggio che fa riferimento alla Fortitudo, tanto per restare in argomento. Le due parti non si sono ancora sentite, ma la trattativa potrebbe subire una accelerata nella prossima settimana.

Possibile anche il ritorno del centro Leonardo Totè che con Dalmonte fece molto bene anche nel massimo campionato italiano sempre con la maglia dell’Aquila, mentre l’anno scorso ha registrato diverse difficoltà prima alla Effe e poi a Napoli. Restando nel reparto dei lunghi un nome che interessa è quello di Simone Barbante, centro di 213 centimetri, classe 1999 e che nella passata stagione ha vestito la maglia della Stella Azzurra. Interesse anche per il capitolino Valerio Cucci. Al momento la società biancoblù ha un solo giocatore sotto contratto, il play faentino Matteo Fantinelli che resta comunque un lusso per la categoria.