La delusione della Fortitudo
Bologna, 23 gennaio 2022 – Ko senza appello per una brutta Fortitudo Kigili. Al PalaDozza, davanti al proprio pubblico la formazione di Antimo Martino cade rovinosamente sconfitta 74-92 dalla Bertram Tortona. Al di là della sconfitta, pesante e senza attenuanti, la Fortitudo è apparsa squadra svuotata di energia e determinazione, senza nerbo e incapace, eccetto forse i minuti iniziali, di poter impensierire i piemontesi.
Una squadra slegata e senza grinta che è sembrata la lontana parente di quella che solo una settimana fa si era imposta a Napoli. Un brutto passo indietro per Aradori e compagni che hanno perso l’occasione di dare continuità al gioco e ai propri risultati dimostrando che la strada verso la salvezza è ancora molto lunga e molto irta, visto anche il successo di Cremona che agguanta a quota 16 proprio Fortitudo e Pesaro.
Martino recupera Feldeine e propone un quintetto iniziale con Durham, Frazier, Aradori, Benzing e Groselle. E’ un inizio di sfida subito difficile per la Effe che almeno inizialmente prova a tenere il ritmo dei piemontesi fino al 8-11. La difesa dei biancoblù fa acqua da tutte le parti, con la solidità sotto canestro e i canestri dalla lunga distanza della Bertram siglano un parziale di 0-12 che lancia Tortona avanti 8-22 al 7’.
Per 5’ la Fortitudo litiga con i ferri del PalaDozza e non segna e così gli ospiti allungano fino al +17,15-32 con cui si va al primo break. L’inerzia della sfida è tutta per Tortona che doppia la Fortitudo prima sul 18-36, poi sul 22-44 massimo vantaggio sul +22 con un Mascolo strepitoso. Nel finale di secondo frazione un break di 10-2 consente alla formazione di Martino di accorciare le distanze, ma all’intervallo gli ospiti sono nettamente avanti 34-51.
La serata no della Fortitudo continua al ritorno in campo delle squadre: Tortona è in controllo mentre la formazione di Martino sembra essere svuotata da grinta, cuore e determinazione. Gli ospiti ritoccano di nuovo il massimo vantaggio sul +26 al 27’ sul 41-67.
La sfida va stancamente verso la conclusione con la Fortitudo che solo nella quarta frazione di gioco abbozza una timida reazione riportandosi fino a -10 al 33’ sul 65-75. E’ l’ultimo assalta di una formazione che poi va man mano spengendosi fino alla sirena finale.
Il presidente Pavani si dimette
Christian Pavani ha rassegnato le dimissioni da presidente della Fortitudo. La brutta sconfitta subita al PalaDozza contro Tortona ha portato ad una nuova forte scossa in casa Fortitudo Kigili. Il numero uno biancoblù Pavani ha infatti deciso di rassegnare le proprie dimissioni.
Una decisione difficile e che arriva in un momento complicato della stagione della Fortitudo, costretta a rincorrere una salvezza semplicemente vitale per il proprio futuro. La situazione in casa Fortitudo non è semplice sotto tanti aspetti e la scelta di Pavani, per altro inviso a parte della tifoseria biancoblù, è una scossa forte che viene data a squadra e soprattutto all’ambiente dell’Aquila. L’obiettivo salvezza va’ raggiunto ritrovando quello spirito Fortitudo, quella voglia di lottare di buttarsi su ogni pallone, di gettare il cuore contro l’ostacolo che troppo spesso è mancato ad una squadra troppo altalenante nei risultati ma ancor più nell’impegno messo in campo.
La situazione e le limitazioni dovute al Covid-19 non hanno certo aiutato una squadra e una società che ha fatto del legame a doppio filo con i suoi tifosi uno dei fattori principali di rinascita. In casa Fortitudo c’era bisogno di una scossa, di un deciso cambio di rotta per salvare una stagione complicata, la speranza è che la scelta di Pavani lo possa essere, togliendo ogni attenuante perché la salvezza la Effe la deve conquistare con il contributo di tutti in campo e fuori. FELDEINE - Sul fronte infortuni, per James Feldeine appena rientrato e costretto ad uscire anzitempo con Tortona si parla di una distorsione alla caviglia sinistra, da rivalutare già domani con gli specifici esami strumentali.
Il tabellino
FORTITUDO KIGILI BOLOGNA 74 BERTRAM TORTONA 92
FORTITUDO KIGILI BOLOGNA: Durham 7, Frazier 7, Aradori 15, Benzing 11, Groselle 4; Procida 8, Feldeine 8, Totè 2, Charalampopoulos 11, Borra 1, Mancinelli ne, Zedda ne. All. Martino.
BERTRAM TORTONA: Mascolo 21, Sanders 12, Macura 22, Daum 15, Cain 5; Tavarnelli 3, Filloy 8, Severini, Cannon 6, Rota, Mortellaro ne. All. Ramondino.
Arbitri: Lo Guzzo, Bongiorni, Vita.
Note: parziali 15-32, 34-51, 54-73.
Tiri da due: Fortitudo 16/31; Tortona 28/43. Tiri da tre: 7/22; 11/24. Tiri liberi: 21/28; 3/9. Rimbalzi: 28; 32.
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