Caso cannabis Santori, Lepore prova a ricucire

L'invito del sindaco al Pd: "Queste divisioni ci fanno male". La segretaria Mazzoni assicura: "Così sarà"

Da sinistra: il sindaco Matteo Lepore e Mattia Santori

Da sinistra: il sindaco Matteo Lepore e Mattia Santori

Bologna, 13 luglio 2022 - Il Sindaco impugna ago e filo e invita a “ricucire gli strappi” tra il consigliere comunale con delega al turismo e giovani Mattia Santori e il Pd. In seguito alle dichiarazioni dell’ex sardina riguardo la cannabis e la coltivazione di piantine all’interno della sua abitazione, le polemiche devono ora fare spazio “a una ritrovata serenità – specifica Lepore, a margine dell’intitolazione del giardino per le vittime del Due agosto -. Evidentemente ci sono metodi diversi con cui si sta approcciando al tema, ma faccio appello a tutti: è arrivato il momento di abbassare i toni e incontrarsi per parlare e proseguire quel percorso che in città si era già avviato. E che, a mio avviso, deve proseguire con diversi incontri insieme a degli esperti sui temi delle dipendenze, dove però le diverse voci si possono esprimere”.

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Non solo. “In Parlamento c’è una proposta di legge che il Pd sostiene e che recupera in parte ciò che Santori sostiene. Attorno alle battaglie per i diritti bisogna trovare unità – aggiunge - perché dividersi non fa bene a nessuno”. No comment invece di Federica Mazzoni, segretaria Pd, che rimanda alle dichiarazioni di ieri. Ma assicura: “Il sindaco ha chiesto di ricucire gli strappi? Così sarà”.

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