Bologna, manovra in città metropolitana. Lepore: "Un bazooka di risorse"

Venti milioni di avanzo di bilancio investiti in edilizia scolastica, manutenzione strade, piste ciclabili. Nasce il fondo energia

Bologna, 29 luglio 2022 - "Un bazooka di risorse per i comuni in difficoltà“. L’annuncio è del sindaco di Bologna e della città metropolitana, Matteo Lepore, coi consiglieri metropolitani  Paolo Crescimbeni (Mobilità sostenibile); Maurizio Fabbri (Politiche per l’Appennino); Giampiero Veronesi (Bilancio) e Rosa Grimaldi (delegata alla promozione economica).

Manovra città metropolitana Bologna: la presentazione in Comune
Manovra città metropolitana Bologna: la presentazione in Comune

Le risorse. Si tratta di  oltre 20 milioni di euro dell’avanzo dell’amministrazione 2021  che andranno a finanziare investimenti di edilizia scolastica, manutenzione delle strade e delle piste ciclabili e la nascita del Fondo energia metropolitano. "Sono risorse dell’avanzo di bilancio che negli anni abbiamo raccolto, risparmiando come formiche, ora è arrivato il momento di usarle", le parole di Lepore. 

Oltre la metà, 12,4 milioni di euro, è destinata alla manutenzione straordinaria delle strade, con la riasfaltatura di 55 chilometri di strade metropolitane e la realizzazione del tratto di ciclabile Casalecchio di Reno-Sasso Marconi. Ma non solo. La novità, spiegata dal sindaco, riguarderà anche la modalità di gestione della manutenzione delle strade, attraverso un accordo quadro pronto a fine anno che permetterà di ’centralizzare’ gli interventi.

Rivoluzione operativa. "In questo modo – spiega Lepore – col Global service si valuteranno a priori risorse e interventi da fare,  si selezionerà con un bando una realtà privata o un’Ati, un’associazione temporanea di imprese, e poi si procederà  per eventuali lavori di manutenzione delle strade e delle ciclabili su tutta l’area metropolitana». In pratica, una rivoluzione operativa che eviterà che i singoli comuni procedano per gare singole, «velocizzando le operazioni e aumentando la   capacità produttiva da 5 milioni di euro l’anno,   a 20 milioni e in prospettiva a 30 milioni l’anno, con priorità alle strade montane e di pianura".

Scuola e mobilità sostenibile. All’edilizia scolastica   vanno quasi 1,2 milioni di euro per lavori alle Fantini, al Belluzzi e alle Montessori-Da Vinci di Porretta. Si aggiungono poi altri interventi già programmati, con finanziamenti ministeriali per 25,7 milioni di euro, per la realizzazione delle Ciclovie Idice, della Lana e della Seta e della variante stradale Porrettana-Silla zona Prati.

Energia. Altro intervento-chiave è quello del Fondo energia metropolitano a cui vengono destinati 1,7 milioni di euro (un milione dall’avanzo di bilancio e 700mila euro da una delibera specifica), attraverso il Fondo perequativo, per progetti di produzione di energia pulita. I 700 milioni aggiuntivi saranno divisi fra le sette unioni di Comuni del territorio metropolitano (100mila euro ciascuna). "Stiamo dando risorse ai comuni con un fondo per il risparmio energetico e le rinnovabili",  sottolinea Lepore. Obiettivo: abbattere il peso sulle bollette energetiche, così che  i sindaci possano usare le risorse risparmiare per il sociale e l’educazione. 

 

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