Calcio, padel e campioni: vince la solidarietà

Torna l’iniziativa supportata da Illumia "Il cuore scende in campo per la Mongolfiera": coinvolti Nicola Rizzoli e tre donne-arbitro ucraine

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di Marcello Giordano

La solidarietà non si è fermata neppure negli ultimi due anni, in cui però ha registrato una brusca frenata a causa del Covid e dell’impossibilità di organizzare eventi in presenza. Il momento di rilanciare è arrivato: torna "Il cuore scende in campo con la Mongolfiera", torneo amatoriale benefico di calcio che raccoglie fondi per l’associazione Mongolfiera, onlus nata per essere al fianco delle famiglie con figli disabili, per il sostegno a terapie, psicomotricità e scuola.

Oltre al torneo di calcio, giunto alla settima edizione, anche due manifestazioni di padel: il Mongolfiera Padel Open, che andrà in scena l’11 giugno al ct Biavati, con partecipazioni di 32 coppie e la squadra vincitrice che sfiderà l’1 e 2 luglio nella Illumia Padel Club le ex stelle del calcio di serie A al Country Club: "Dobbiamo recuperare terreno e aiutare Mongolfiera, da qui l’idea anche dei due tornei di padel, con campioni del calibro di Locatelli, Pirlo e Totti", commenta il presidente di Illumia Marco Bernardi. Il tutto a sostegno della Onlus. Il presidente de ‘La Mongolfiera’ è Davide De Santis, che ha trovato aiuto nell’amico Bernardi e in Illumia: "Ho due gemelle di 14 anni, una con problematiche di disabilità. All’inizio non sapevo dove sbattere la testa. Di fronte ai problemi ho chiesto aiuto e si è mossa una macchina di solidarietà incredibile. Dall’aiuto per la mia famiglia sono passato a pensare di aiutare altre famiglie in difficoltà".

Tutto è iniziato con un torneo di calcio amatoriale che giunge oggi alla settima edizione, iniziato la scorsa settimana e che si allarga alla solidarietà all’Ucraina. Le tre arbitre del torneo saranno Svitlana Grushko, Krstina Kozoroh e Sofiya Prychyna, ospiti dell’Antal Pallavicini, che possono riprendere l’attività aspettando che nel loro paese, dove arbitrano in serie A, torni la pace. La raccolta fondi di Mongolfiera è diventata una macchina capace di erogare 174mila euro a 164 famiglie tra Rimini e Modena, con un totale di 460 interventi per un totale di 750mila euro in 11 anni. Il torneo di calcio amatoriale è uno dei motori: negli ultimi due anni ha raccolto 50mila euro nonostante fosse sospeso, 57mila nel 2019, anno dell’ultima edizione.

Il torneo è già cominciato e proseguirà fino al 29 giugno, giorno della finale, sui campi di Lovoleto e Pallavicini e vedrà in campo le toghe nel pallone di Augusto Bonazzi, perché è stato capace di unire nel sostegno in primis Illumia e l’Ordine degli avvocati, ma pure Carabinieri, Guardia di Finanza, Comune di Bologna, Marposs, Macron, Banca di Bologna, Macron, Datalogic, l’ex arbitro Nicola Rizzoli e Jonatan Binotto.

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