Unico “bolognese”confermato nel nuovo Consiglio Regionale CRER, Biagio Dragone, in Federcalcio dall’89, è pronto per il suo terzo mandato, dove ricoprirà anche il ruolo di coordinatore della giustizia sportiva e terrà i rapporti con il Coni. Una nuova era per il Comitato Regionale dell’Emilia Romagna, che comincia però in un periodo di piena pandemia che ha bloccato sul nascere tutti i campionati dilettanti, dall’Eccellenza in giù.
Dragone, si potrà ripartire e tornare a parlare di calcio giocato?
"Bisogna ripartire, ma se si riparte occorre farlo in sicurezza e seguendo le disposizioni del Comitato Tecnico Scientifico. Dobbiamo essere consapevoli che il nostro è uno sport di contatto e quindi considerare i rischi e le problematiche. La ripresa dovrà avvenire con un senso di responsabilità, ma soprattutto di tranquillità, facendo in modo che i ragazzi si vengano ad allenare senza preoccupazioni. Ci dovranno essere delle garanzie, in primis sull’utilizzo degli spogliatoi: non possiamo mandare i ragazzi a casa senza potersi fare la doccia, in particolare in questo periodo dell’anno".
E i tamponi?
"I tamponi rappresentano l’altra garanzia necessaria per ripartire. E’ un tema che è stato affrontato anche pochi giorni fa dal Ministro Spadafora, che vorrebbe dare la possibilità alle società di effettuare i tamponi. Allo stesso tempo, però, c’è bisogno che il governo venga incontro alle società e si faccia carico dei costi, in modo da non gravare ulteriormente su società già piene di problemi. La speranza è che le istituzioni aiutino il mondo dei dilettanti a risollevarsi anche dal punto di vista economico, in un periodo in cui è sempre più difficile anche ottenere delle sponsorizzazioni".
Parlando dei singoli campionati, l’Eccellenza ripartirà?
"L’Eccellenza è un campionato Elite, con prerogative molto importanti, si stanno valutando tante situazioni. Il 5 febbraio ci sarà un Consiglio di Lega al quale prenderà parte il nostro presidente Simone Alberici, e in quella data sicuramente qualche risultanza ci sarà".
E gli altri campionati?
"Noi speriamo che tutte le categorie possano ripartire. Al momento dobbiamo rispettare le misure del Dpcm, sperando presto di tornare zona gialla stabilmente, in modo da ripartire con le attività a pieno regime. E quando dico ripartire, intendo con la possibilità di tornare ad utilizzare gli spogliatoi".
Come ci si sente ad essere l’unico “bolognese” confermato nel nuovo Consiglio?
"Sono molto contento e fiero di questo risultato, e voglio ringraziare tutte le società che hanno espresso il voto alla mia persona. Tengo molto alle società del bolognese, ma in generale a tutte quelle delle nostre province: rappresentare tutte le società dell’Emilia Romagna è motivo per me di grande orgoglio".
Giovanni Poggi
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro