Fortitudo e Procida per un’anima azzurra

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In casa Fortitudo si attende sempre l’ufficializzazione di Gabriele Procida (nella foto). Anche da Cantù arrivano conferme che la situazione si è sbloccata,con tanto di accodo sui premi futuri che verranno percepiti per il suo addestramento, per cui probabilmente si tratta di limare gli ultimi dettagli di un accordo che prevede solo uscite per la Nba, ma è chiaro che la Effe, essendo riuscita ad accaparrarsi un giovane atleta di questo valore, voglia blindare anche le virgole. Per il resto la Effe continua ad avere una posizione attendista su un mercato dove altre squadre sono sicuramente un po’ più avanti nella costruzione della squadra, ma non possono vantare un parco di giocatori italiani dal talento di Pietro Aradori, Tommaso Baldasso e Gabriele Procida senza dimenticare Leonardo Totè, che nella parte centrale della passata stagione è esploso e Matteo Fantinelli che ha un po’ pagato diverse noie fisiche nella passata stagione e che è chiamato a riscattarsi da agosto in poi.

Anche la Virtus è alla finestra e non ha nessuna fretta nel chiudere la squadra. All’appello manca un solo tassello, vale a dire il playguardia straniero che prenderà il posto di Stefan Markovic e giocherà al fianco di Milos Tedosic e Marco Belinelli. In realtà il club sta seriamente valutando di aggiungere fin da subito un altro elemento, vale a dire il settimo giocatore italiano che entrerebbe in pista solo nel caso in cui uno dei sei titolari dovesse accusare un problema.

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