La Virtus senza playmaker cede con Venezia, bene Cordinier

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REYER VENEZIA

78

VIRTUS BOLOGNA

67

REYER VENEZIA: Sima 14, Granger 7, Ndoye 4, Freeman 14, Chillo 6, Chapelli, Parks 14, De Nicolao 6, Brooks 7, Venuto ne, Willis 6. All. De Raffaele.

VIRTUS BOLOGNA: Cordinier 9, Belinelli 5, Ruzzier 5, Jaiteh 4, Martini ne, Lundberg 11, Menalo, Mickey 13, Camara 6, Weems 4, Ojeleye 10, Abass. All. Diana.

Arbitri: Di Francesco, Pepponi, Catani. Note: parziali: 23-18; 40-42; 53-57. Tiri da due: Venezia 2139; Bologna 2034. Tiri da tre: 627; 519. Tiri liberi: 1823; 1218. Rimbalzi: 41; 28.

CAVALLINO TREPORTI

La Virtus si presenta a questo appuntamento priva di Daniel Hacket, fermato da un affaticamento muscolare e che sarà rivalutato nei prossimi giorni, e di Milos Teodosic, tenuto precauzionalmente a riposo. Nonostante questa penuria di playmaker la V Nera è comunque riuscita a giocare una buona prova offensiva nei primi tre periodi, poi si è fatta sentire la stanchezza e questo ha comportato una flessione importante nell’ultimo quarto con la Reyer che ha preso per le mani le redini dell’incontro e festeggiando la vittoria che la porta a disputerà la finale questa sera contro Trento, che ha sconfitto Treviso con il risultato di 70-80. La V nera contenderà ai veneti il terzo posto di questo torneo che si disputa a Cavallino Treporti. Nelle fila della Segafredo hanno brillato soprattutto i nuovi arrivati, con Jordan Mickey che ha realizzato 13 punti, seguito a Semi Ojeleye che ha totalizzati 10. Anche Isaia Cordinier ha disputato una buona prestazione, sebbene si sia unito al resto della squadra solo ad inizio settimana.

m. s.

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