Torna a parlare Joey Saputo e lo fa ai canadesi di Omni News per ribadire il progetto che ha in mente. Per il Montreal e per il Bologna: "Portare in Canada grandi calciatori non è l’obiettivo: preferiamo far crescere i ragazzi dell’Academy o giovani giocatori che hanno il potenziale per essere rivenduti". Il tutto cercando di conciliare le ambizioni delle tifoserie: "A Bologna ci sono aspettative, ma i bolognesi ti fanno lavorare. In passato la squadra era fra le grandi d’Italia, ma negli ultimi 30-35 anni non è più stata ai livelli di un tempo. Abbiamo ricreato credibilità. Ora, per poter sognare in grande, bisogna innanzitutto stare costantemente nella parte sinistra della classifica. Dobbiamo arrivare al punto di conquistare sempre dai 50 punti in su, cominciare da lì per poi un giorno coronare il sogno di entrare nelle coppe europee". La parola d’ordine è nuovo stadio: "In Italia dobbiamo cambiare gli stadi. Per attirare la gente occorre investire sugli impianti, vivere ogni match come un’esperienza a tutto tondo: è proprio quella mentalità che deve cambiare in Italia".
m.g.
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