Sette partite consecutive non si vincono per caso e sebbene il campionato non sia il pensiero principale della Segafredo, vale sempre il motto che, quando si vince, è più facile affrontare le difficoltà.
"Siamo contenti – spiega Scariolo – perché abbiamo ottenuto un successo su un campo di una formazione tosta e fisica, che aveva vinto 4 partite su 6 e aveva dimostrato di essere una buona squadra, ben allenata. Sono molto contento del primo tempo, abbiamo giocato al di sopra di quanto mi aspettassi: forse poi ci siamo rilassati un po’, non sono ovviamente soddisfatto della seconda parte, c’è stata una differenza molto evidente. La partita non è mai stata in pericolo, ma dobbiamo imparare che le partite non finiscono quando sei avanti di 20 punti, soprattutto fuori casa".
Una flessione che, però, è dovuta anche alle assenze. "Siamo in emergenza, ma alla fine a livello di minutaggi siamo stati in linea con quello che avevamo deciso. Impariamo da quello che non abbiamo fatto bene e andiamo avanti nel nostro percorso. Abbiamo un buon atteggiamento, se giochiamo insieme secondo i nostri principi siamo una buona squadra, se non lo facciamo ci complichiamo la vita come successo a Trento. È difficile giocare con concentrazione alta ogni due giorni ma bisogna provarci".
Almeno in campionato Nico Mannion ha dimostrato di essere un giocatore che fa la differenza. "La sua è stata una buona partita che si va ad aggiungere al suo percorso. In campionato per ora ha giocato come vogliamo, deve crescere in difesa, ma lavora con impegno e con un buon atteggiamento".
Il microfono a Nico. "Non è mai facile giocare in trasferta, e noi abbiamo cominciato bene. Siamo stati bravi a portarla a casa".
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