Virtus, Toko e Semi per tornare in scia playoff

di Massimo Selleri

Si va schiarendo l’orizzonte europeo della Virtus. Per la gara di venerdì ad Atene Scariolo recupererà Toko Shengelia e Semi Ojeleye, mentre non ci sono novità sul ricorso che il club ha presentato contro la decisione del giudice sportivo di squalificare per due turni Milos Teodosic. Nel frattempo la Segafredo sta cercando di intessere rapporti più stretti con i vertici di Euroleague, la realtà privata che organizza la massima competizione continentale. Approfittando del fatto che nell’ultimo impegno di coppa la squadra giocava a Belgrado, il ceo bianconero Luca Baraldi ha incontrato il nuovo presidente di Eurolega Dejan Bodiroga. L’ex campione serbo, che conosce bene la realtà italiana avendo giocato a Trieste, Milano e Roma, ha dimostrato un certo interesse ed entusiasmo per il progetto sportivo del presidente virtussino Massimo Zanetti, anche perché va nella direzione indicata per partecipare alla prima competizione europea, vale dire giocare in un impianto dalla capienza superiore ai 10mila posti, avere una buona continuità nei risultati grazie ad investimenti importanti nell’allestimento del roster e dimostrare una robusta solidità finanziaria. Tutto questo non significa che la V nera ha già in tasca una ‘wild card’ per la prossima stagione se sul campo non si dovesse ottenere la partecipazione ai playoff, ma che la società ha l’intenzione di avere tutte le carte in regola qualora ci sia bisogno di ricorrere a un fattore extra sportivo per restare in Eurolega. Le incognite sono tante, da quello che accadrà con le squadre russe alla possibile revisione di una formula che renda più morbida la sovrapposizione con l’attività delle nazionali, per cui ogni discorso è prematuro e quello che conta davvero adesso è fare il meglio sul campo.

Venerdì la formazione di Scariolo sarà ospite dell’Olympiacos ad Atene. Il ritorno di Shengelia e di Ojeleye tra i disponibili è un dato importante anche se la probabile assenza di Teodosic pesa con un macigno. A voler vedere il bicchiere mezzo pieno il fatto che il fuoriclasse serbo sconti ora la sua squalifica ha come effetto quello di averlo tra gli effettivi la prossima settimana quando la Segafredo affronterà il suo primo ‘back to back’ casalingo ospitando prima l’Alba Berlino e poi il Maccabi Tel Aviv. Queste saranno le prime due gare di Eurolega che si disputeranno alla Segafredo Arena e sarà interessante vedere anche la risposta del pubblico bianconero, dato che la Virtus deve sfruttare al massimo gli impegni casalinghi per tornare in corsa playoff. Al momento il club non ritiene di dover operare sul mercato, o meglio è stata vagliata la possibilità di infoltire il reparto dei lunghi, ma non essendoci disponibilità la decisione è quella di andare avanti con un gruppo che è imbattuto in campionato e che in Eurolega più che di fisicità ha peccato di esperienza.