
Mister Michele Mignani ha contratto biennale col club bianconero
La crisi è profonda, spianata e non solo di risultati e sarebbe già grave (in campionato cinque sconfitte nelle ultime sei gare, tre di fila) ma anche e soprattutto di atteggiamento di una squadra che in particolare nei ko con la Juve Stabia, Cremonese e Carrarese è apparsa rassegnata in un processo involutivo netto. La società ieri si è confrontata e ha confermato la linea che già era emersa subito dopo il ko di Carrara; avanti con il tecnico Mignani (contratto anche per la prossima stagione e questo conta) che in tale metamorfosi mentale e di comportamento ha messo del suo mostrandosi confuso e in affanno con scelte e variazioni di giocatori. Poi si andrà con decisione sul mercato; tre, quattro elementi. Una fiducia comunque a termine, una reazione e la svolta servono immediate perché al momento il Cesena pare la formazione maggiormente in difficoltà in un campionato dove nessuno molla; in poco tempo è sprofondata dal quarto al decimo posto, a -5 dalla zona playout. Un Cittadella in netta risalita è atteso per il 12 gennaio, poi viaggio a Genova e match casalingo col Bari.
Avanti con Mignani dunque e mosse sul mercato (sarà aperto dal 2 gennaio fino alle 24 del 3 febbraio) investendo il budget fissato per un attaccante che possa affiancare o sostituire Shpendi, un centrocampista di personalità. Naturalmente ci dovranno essere delle uscite, prima di tutto Van Hoojidonk la punta olandese che non ha inciso ma non ha trovato neanche una squadra che favorisca le sue caratteristiche, poi altri addi anche di rilievo e qualche scambio. Intanto Saber firmerà con il Trapani un accordo fino al 2027. Non era mancato il chiacchiericcio di sostituti nel caso che fosse stato salutato il tecnico, dall’ex mister del Pisa Alberto Aquilani a Francesco Vivarini (esonerato a Frosinone dopo nove gare) ma resta per ora tutto tale.
L’importante è che la società non si sia fatta condizionare da una classifica che è ‘vecchia’: il Cesena partito bene con disinvoltura e buon gioco trascinato da Shpendi si è sciolto da qualche tempo. Così chi conosce a fondo il gruppo avrà considerato che Mignani ha le forze per incidere, facendo riscattare una scintilla.